Multe salate ai commercianti che non accettano il bancomat, scatta la doppia sanzione

Dal 30 giugno scatta la doppia sanzione per gli esercenti che non accettano i pagamenti con bancomat e carta di credito. La novità è stata introdotta dal decreto legge n. 36, pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 30 aprile. Il decreto ha anticipato dal 1° gennaio 2023 al 30 giugno 2022 le sanzioni per chi rifiuta i pagamenti con il Pos. L’obbligo rientra tra le misure per ridurre l’uso del contante previste nel Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr). 

La sanzione ammonta a 30 euro, a cui va aggiunto il 4% del valore della transazione rifiutata. Per questo si parla di ‘doppia sanzione’. La sanzione si applica a tutti coloro che non accettano pagamenti elettronici all’interno delle loro attività, sia che offrano servizi, sia che vendano prodotti al pubblico. Quindi la nuova regola non varrà solo per i negozianti, ma anche per i tassisti e altri liberi professionisti.

L’obbligo riguarda (dopo una serie di modifiche) tutte le carte: carte di debito, carte di credito e prepagate. Come ricorda il Sole 24 ore, «non sono presi in esame gli altri strumenti di pagamento digitali (come le app), né il fatto che, ad esempio, negli studi professionali il pagamento tracciato da parte dei clienti avviene tramite bonifico». Si prevede però l’estensione per decreto degli obblighi «a ulteriori strumenti di pagamento elettronici anche con tecnologie mobili».