Elezioni, Letta e Calenda raggiungono accordo ecco la nuova alleanza
«Abbiamo siglato intesa molto importante all’interno di un accordo molto più largo, necessario per essere vincenti contro la destra – ha affermato il segretario PD, Enrico Letta – Era nostro dovere superare ostacoli tra di noi per proporre a italiani insieme ad altri partner con cui faremo accordi elettorali. Abbiamo dimostrato tutto grande senso di responsabilità per l’Italia è impossibile che l’Italia passii nelle mani di giorgia meloni e la destra. Più difficile tra di noi trovare intesa che centro destra: li due parti hanno firmato resa a Meloni». La totalità dei candidati nei collegi uninominali della coalizione verrà suddivisa tra Democratici e Progressisti e Azione/+Europa nella misura del 70% (Partito Democratico) e 30% (+Europa/Azione), scomputando dal totale dei collegi quelli che verranno attribuiti alle altre liste dell’alleanza elettorale. Questo rapporto verrà applicato alle diverse fasce di collegi che verranno indentificati di comune intesa.Le parti si impegnano a chiedere che il tempo di parola attribuito alla coalizione nelle trasmissioni televisive sia ripartito nelle stesse percentuali applicate ai collegi. «Le parti si impegnano a non candidare personalità che possano risultare divisive per i rispettivi elettorati nei collegi uninominali, per aumentare le possibilità di vittoria dell’alleanza. Conseguentemente, nei collegi uninominali non saranno candidati i leader delle forze politiche che costituiranno l’alleanza, gli ex parlamentari del M5S (usciti nell’ultima legislatura), gli ex parlamentari di Forza Italia (usciti nell’ultima legislatura). È quanto si legge nel testo dell’accordo sottoscritto da Azione, +Europa e Pd.
Redazione Digital