Nubifragio tra Terracina e San Felice gravi danni, “Subito opere pubbliche di messa in sicurezza”
“Ieri un nubifragio e una tromba d’aria hanno colpito il Sud Pontino, provocando allarme nella popolazione e ingenti danni a Formia, San Felice Circeo e Terracina, oltre che a Sabaudia – ha affermato Nicola Ottaviani – A Formia, in particolare a Santa Maria La Noce ma anche in altre zone come nel quartiere di Rio Fresco Scacciagalline, le persone hanno vissuto momenti drammatici, a causa della spaventosa massa di acqua, fango e detriti che ha travolto la città, sradicando la vegetazione, danneggiando abitazioni, auto, strade. Tra San Felice e Terracina le serre di diverse attività agricole sono state spazzate via dalla violenza del vento, che ha devastato capannoni, tetti e colture, mettendo in ginocchio aziende già colpire da altre emergenze. Esprimiamo profonda solidarietà a tutta la popolazione colpita dal violento evento atmosferico di ieri. Stiamo attualmente monitorando la situazione con il coordinamento del Prefetto, dott. Maurizio Falco, di concerto con i primi cittadini dei comuni interessati dai fenomeni, unitamente alle autorità regionali, con il prezioso supporto della Protezione Civile, Vigili del Fuoco, Croce Rossa Italiana. La tutela preventiva del territorio nelle zone del Sud Pontino, dinanzi al dissesto idrogeologico, costituisce l’unico effettivo deterrente dinanzi a eventi atmosferici di tale violenza. Ecco la necessità di rivedere, anche e soprattutto in questi territori, le modalità di attuazione dei fondi del Pnrr che devono essere spesi immediatamente, evitando, come in passato, la duplicazione di ulteriori studi e progetti, giungendo invece, fin da subito, alla realizzazione degli interventi e delle opere pubbliche di messa in sicurezza”.
Redazione Digital