EXPO, il pane di Veroli attribuito a Formia
“Si parla così tanto dell’importanza di promuovere le ricchezze enogastronomiche del territorio, di utilizzare tutte le occasioni utili per fare da vetrina ai nostri prodotti, soprattutto sfruttando l’occasione dell’Expo e poi si commettono errori clamorosi come quello in cui è incappata la Regione Lazio che ha dato alle stampe la brochure “Lazio eterna scoperta”, attualmente in distribuzione proprio alla kermesse milanese e infarcita di inesattezze e imprecisioni”.
Lo dichiara il vicepresidente della Provincia di Frosinone Andrea Amata. “Come riportato sulla stampa in data odierna – argomenta Amata – è variegata la gamma di errori che caratterizza il materiale che ci dovrebbe rappresentare all’Expo e che dovrebbe fare da traino ad uno dei settori più in crescita del nostro comparto produttivo, ossia l’enogastronomia. Ma se le premesse sono queste, non sarà di molta utilità e si rivelerà in un utilizzo errato delle pubbliche risorse”. “Anche per la provincia di Frosinone ci sono gravi inesattezze: dall’acqua di Fiuggi collocata a Nepi, al pane di Veroli attribuito a Formia. Non sembra dunque il migliore modo per promuovere il Lazio”. “A meno che – conclude il vicepresidente della Provincia – il curatore, prima di realizzarlo, non abbia fatto un consumo assai sostanzioso di Cesanese o Cabernet, per esempio, apprezzandone la bontà. In questo caso solamente, un ottimo spot per la nostra terra e le sue ricchezze”.