Elezioni regionali, poca gente ai seggi affluenza in netto calo
Alle ore 12 l’affluenza ai seggi per eleggere presidenti e consigli regionali di Lombardia e Lazio, in base ai dati provvisori del Viminale (1.882 su 1.882 comuni) risulta rispettivamente del 9,2% e del 7,5%. Nel complesso è dell’8,6% (18,9% alle precedenti omologhe). Dati dunque in netto calo (sebbene ancora parziali) anche rispetto alle ultime Politiche: meno 13%. Allora, nel solo giorno del 25 settembre 2022 (l’unico per votare), l’affluenza alle ore 12 era stata del 19,2% (22,4% in Lombardia e 20,8% nel Lazio) e quella finale delle ore 23 del 64% scarso, con crollo di quasi nove punti rispetto alle Politiche precedenti, del 2018.
Ma già nell’ultima tornata elettorale regionale, ancora nel 2018, la partecipazione si era assottigliata, tenendo tuttavia conto che i cittadini avevano avuto a disposizione anche in questo caso un solo giorno per votare. Nel Lazio l’affluenza conclusiva si era attestata al 66,6%, con l’elezione di Nicola Zingaretti (centrosinistra) a presidente, mentre in Lombardia, sempre nel 2018, l’affluenza era arrivata al 73,1%, qui aprendo la strada alla vittoria di Attilio Fontana (centrodestra). Cinque anni prima, nel 2013, l’affluenza era stata del 76,7% in Lombardia e del 72% nel Lazio.