Rete gas metano, in Ciociaria nuovo servizio ecco tutti i comuni interessati
La Città di Frosinone, su indirizzo del sindaco Riccardo Mastrangeli, ha invitato le municipalità aderenti all’Ambito Territoriale (Atem) FR1 Ovest alla riunione che si terrà a Palazzo Munari, nell’aula consiliare, il prossimo 28 aprile alle 15. Oggetto dell’incontro, l’affidamento del servizio di distribuzione del gas nei 30 comuni dell’Ambito di cui Frosinone è capofila (Castro Dei Volsci, Collepardo, Ferentino, Fiuggi, Fumone, Giuliano Di Roma, Guarcino, Monte San Giovanni Campano, Paliano, Patrica, Piglio, Serrone, Strangolagalli, Supino,Torre Cajetani, Torrice, Trivigliano, Vallecorsa, Veroli, Vico Nel Lazio, Sgurgola, Filettino, Villa Santo Stefano, Acuto, Alatri, Amaseno, Anagni, Boville Ernica, Morolo). “L’incontro previsto per fine mese – ha affermato il sindaco Mastrangeli – sarà propedeutico alla pubblicazione del bando di gara europeo e al successivo affidamento. Questa gara rappresenta una opportunità di crescita per tutti i comuni coinvolti che, facendo squadra e unendo le proprie forze, potranno così contribuire, insieme, a far crescere il territorio, aumentando non solo il benessere economico e sociale dei residenti ma anche la qualità dell’aria ed il rispetto dell’ambiente. Infatti gli ulteriori vantaggi del servizio di distribuzione del gas così concepito comprendono una maggiore competitività delle imprese presenti e minori emissioni, comportando, inoltre, un consistente risparmio per tutti i comuni. Tutte tematiche, queste, particolarmente a cuore alla nostra amministrazione, in prima linea su ogni aspetto riguardante la tutela dell’ambiente, lo sviluppo socioeconomico e il miglioramento della qualità della vita. Si pensi, infatti, alle diverse iniziative intraprese per incentivare la mobilità sostenibile, dalla realizzazione di nuove ciclabili e di parcheggi interscambio, alle diverse infrastrutture in fase avanzata di progettazione e per implementare il sistema di trasporto alternativo all’auto privata”. L’incontro del 28 aprile costituirà l’occasione di confronto tra i diversi comuni coinvolti per poi successivamente giungere alla approvazione e firma della convenzione regolante i rapporti tra i diversi soggetti, passando, quindi, alla raccolta della documentazione necessaria per la predisposizione del bando. “Aumentare il grado di metanizzazione del territorio significa arricchirlo di servizi, aumentando il benessere sociale soprattutto nei paesi montani e per le persone fragili. L’utilizzo del metano contribuisce alla riduzione di CO2 in atmosfera rispetto ad altri vettori energetici. Inoltre, gli investimenti in efficienza energetica a carico del soggetto aggiudicatario e a favore dei comuni ammonteranno a circa 900.000 euro nei 12 anni di concessione. L’aggiudicatario sarà tenuto a sostituire le condotte obsolete e ne realizzerà di nuove per investimenti superiori a 75 milioni di euro. Oltre allo sconto in tariffa per gli utenti e all’inferiore costo di acquisto del metano, la gara genererà un corrispettivo annuale per l’affidamento a favore dell’Atem per complessivi 9 milioni di euro nell’arco della concessione. Infine, la sostituzione e la posa di nuove condotte permetterà l’allacciamento al servizio di nuovi utenti producendo un fatturato indotto di circa 2 milioni e mezzo di euro”.
Redazione Digital