Festa dei lavoratori, “Troppi disoccupati in Italia e in Ciociaria aumentare i salari”
“La Festa dei Lavoratori ci ricorda le “battaglie” e i sacrifici effettuati per il riconoscimento di diritti inalienabili e irrinunciabili della persona e mai come quest’anno c’è l’esigenza di sottolineare alcuni aspetti, come del resto ha fatto, in modo straordinario, il presidente della Repubblica Sergio Mattarella – ha affermato Mauro Buschini, presidente Egaf – Oggi in Italia (e anche in Ciociaria) ci sono troppi disoccupati, con percentuali che continuano a crescere soprattutto tra i più giovani. A questo si somma il precariato, che consegna alle persone incertezza e frustrazione, oltre a quello che viene definito “il lavoro povero”, nel senso che persone che hanno un’occupazione guadagnano troppo poco per avere una vita dignitosa. Sul binomio diritti-dignità deve agire il legislatore ad ogni livello. I salari in Italia sono tra i più bassi d’Europa e considerando l’inflazione, l’aumento del costo delle materie prime e tutto il resto, e le famiglie che non riescono neppure ad immaginarsi un futuro. Il lavoro è un diritto: l’Italia è una Repubblica democratica fondata sul lavoro, recita la Costituzione. Oggi quel diritto non viene applicato per tutti. C’è la questione, enorme, delle diseguaglianze retributive che penalizzano soprattutto le donne, per passare al dramma inaccettabile della sicurezza sui luoghi di lavoro che ci consegna, ancora, troppe vittime. In questo giorno, così ricco di significato per tutti noi, siamo chiamati ad una riflessione ed all necessità di impegnarci, ognuno per la propria parte, a fare in modo che il mondo del lavoro nella sua interezza abbia risposte ed impegni chiari e non più rinviabili. Per questo, come ogni anno, parteciperò alla manifestazione di Isola del Liri, insieme al sindacato ai sindaci ed ai tanti rappresentanti del territorio che saranno presenti. Buon Primo Maggio”.
Redazione Digital