Frosinone, festa del 2 giugno 77 anni fa la nascita della repubblica
Settantasette anni fa, il 2 giugno 1946, gli italiani furono chiamati alle urne per scegliere una forma istituzionale tra la monarchia e la Repubblica, e procedere all’elezione dei membri dell’Assemblea Costituente, cui sarebbe spettato il compito di scrivere la nuova legge fondamentale dello Stato italiano. Fu inoltre la prima tornata elettorale nazionale cui partecipò anche l’elettorato femminile. Le donne italiane poterono per la prima volta votare, infatti, appena qualche mese prima, in occasione delle elezioni amministrative, nel marzo del 1946. Con la nascita della Repubblica, il nostro Paese intraprese il cammino verso la modernità, lasciandosi alle spalle la tragedia della guerra, della dittatura, dell’odio e della violenza. Il nuovo cammino della storia d’Italia, inaugurato il 2 giugno 1946, è stato poi illuminato dalla promulgazione della nostra Carta costituzionale, che rappresenta sia un riferimento sicuro su cui erigere la propria appartenenza alla comunità, sia un programma da attuare all’insegna della pace e della libertà, dell’uguaglianza e della coesione sociale, valori universali che devono continuare ad essere la stella polare della nostra società, anche in un’epoca, come quella attuale, in continua evoluzione in ogni suo ambito. Alle Madri e ai Padri Costituenti va rivolto, quindi, un pensiero colmo di gratitudine: il loro esempio di impegno politico inteso come missione civica è un monito rivolto all’intera comunità affinché la partecipazione, strumento primario al servizio della democrazia, continui a essere un mezzo di crescita collettiva e di solidarietà. Auspico che la celebrazione del 2 giugno possa costituire per i cittadini e, in particolare, per le giovani generazioni, una occasione di riflessione sui valori costituzionali, ai quali ispirare il quotidiano agire per il nostro amato Paese.
Redazione Frosinone