Madre strangola il suo bambino di un anno, “Ho ucciso mio figlio”
Una drammatica telefonata al 112, una nonna disperata per Luca, il nipotino di un anno che non respira. I carabinieri della stazione di Voghera (Pavia) si sono precipitati venerdì mattina poco dopo le 9 in via Mezzana, area residenziale della città, insieme al personale del 118. Hanno trovato Elisa Roveda, 45 anni. «Ho ucciso mio figlio», si è limitata a dire ai militari, prima di venire portata via. Gli operatori del 118 non hanno potuto far altro che constatare il decesso del piccolo Luca: era stato strangolato. Secondo quanto riferito dai vicini la donna, che lavorava come impiegata in un ufficio di commercialista non lontano da casa sua. era seguita dalla famiglia e anche (così risulta dalle testimonianze di chi la conosceva) da un professionista, in forma privata. Il padre del piccolo, Maurizio Baiardi, autotrasportatore, secondo una prima ricostruzione era uscito per andare al lavoro e un’ora dopo è arrivata la madre della donna, che ha trovato il nipote morto e la figlia in stato di choc e ha subito chiamato il 118. Per il piccolo Luca non c’è stato nulla da fare. La 45enne si trova ora in stato di fermo in ospedale, nel reparto di Psichiatria del San Matteo di Pavia per una serie di accertamenti dopo di che, quando sarà possibile dato che è sotto choc, i magistrati la interrogheranno in presenza di un avvocato. La Procura della Repubblica di Pavia ha in mano il caso. I vicini di casa parlano di «una famiglia assolutamente normale». Una vicina ha detto che la donna le aveva rivelato, giorni fa, di essere «un po’ depressa, un po’ in depressione. Ma sembrava stare bene. Era 5 anni che volevano questo bambino». «È una bravissima ragazza, bravissima. Anche il marito, la nonna… era una famiglia molto unita, molto», ha aggiunto. I carabinieri, per ricostruire la tragedia, contano anche sulla testimonianza della nonna. Quest’ultima, pare, preferiva che sua figlia non stesse da sola col piccolo e infatti si recava a casa Baiardi quando poteva. Intanto via Mezzana è stata completamente transennata e chiusa al traffico, per impedire l’accalcarsi dei curiosi. corriere.it