Uomini violenti in Ciociaria, “Occorre aprire centri di recupero”
“A seguito del convegno svoltosi lo scorso luglio denominato ‘La convenzione di Instanbul strumenti e politiche di contrasto alla violenza contro le donne’ l’associazione Fiorire in inverno chiede ed evidenzia la necessità di inserire effettivamente dei centri per uomini maltrattanti sul territorio della provincia di Frosinone, come del resto è previsto anche dalla recente riforma delle legge Cartabia – ha affermato Alessio Di Marco, presidente associazione Fiorire in inverno – Dobbiamo prendere atto che in questi anni molto è stato fatto ed è stato detto sul tema dei femminicidi ringraziando chi ha lavorato con costanza e dedizione al problema, risulta altrettanto imprescindibile sottolineare che, nel caso della donna che subisce violenza, esistono le case rifugio e i centri antiviolenza, ma tale collocamento resta esclusivamente un approccio emergenziale, sicuramente necessario ma non sufficiente. Ad oggi manca un approccio sia preventivo che terapeutico sui violenti, il lavoro con gli uomini è concepibile dentro una logica di prevenzione, esso ha sempre uno scopo ben preciso quello di fermare l’autore della violenza. Oltre a ciò, siccome l’uomo ha tendenza a replicare i propri comportamenti, c’è da mettere in considerazione la prevenzione dalla recidiva nelle seconde relazioni. Come associazione contro la violenza di genere, abbiamo ben chiaro che ad oggi il problema è, e resta la condotta violenta degli uomini, ma nutriamo forti dubbi sulla realizzazione di un progetto ad essi dedicato. Auspichiamo che ben presto gli uomini maltrattanti della provincia di Frosinone possano avere la presenza sul territorio di più centri a loro dedicati per effettuare quei percorsi mirati previsti dalla legge, risulta imprescindibile continuare a parlare di contrasto alla violenza contro le donne ma altrettanto bisogna tener conto della causa che si trova alla base di questo problema sociale, ovvero l’uomo violento”.
Redazione Digital