Risse e schiamazzi in Ciociaria, chiuso noto locale della movida
Il Questore della Provincia di Frosinone ha decretato la sospensione per 20 giorni dell’autorizzazione per somministrazione di alimenti e bevande ad un esercizio pubblico di Ferentino. Come accertato nel corso di un’accurata istruttoria dei poliziotti della Divisione Amministrativa e di Sicurezza, su proposta dei militari dell’Arma dei Carabinieri della cittadina, è emerso che il locale costituisce occasione per la consumazione di reati e ritrovo abituale di soggetti sottoposti a misure di prevenzione o gravati di precedenti penali, soprattutto in materia di stupefacenti e contro la persona. Nello corso degli anni, i Carabinieri di Ferentino sono dovuti intervenire più volte perchè clienti ubriachi del bar molestavano i passanti o scatenavano vere e proprie risse tra loro; da ultimo, nello scorso mese di settembre, tre avventori del avventori manifestatamente ubriachi arrecavano grave molestia alle famiglie che stavano partecipando alla pubblica manifestazione “Ferentino è”. Gli stessi venivano sanzionati ed allontanati dai luoghi con ordine di allontanamento del Questore. Inoltre, agli inizi di questo mese, tre avventori del locale hanno dato vita ad una violenta rissa, scoppiata per futili motivi e sedata solo dopo l’arrivo dei Carabinieri. L’ennesima circostanza di turbativa per l’ordine e la sicurezza pubblica ha portato nei confronti dei soggetti coinvolti all’emissione di altrettanti provvedimenti relativi al “Daspo Willy”, alla cui stesura ha provveduto, su proposta dei Carabinieri di Ferentino, la competente Divisione Anticrimine e del decreto di sospensione dell’attività per 20 giorni, di cui si è invece occupa la Divisione Amministrativa e di Sicurezza. Inoltre risulta che la gestione del locale non ha manifestato propensione a prevenire o a consentire di reprimere tali comportamenti. I provvedimenti si inseriscono nel solco delle disposizioni impartite dal Questore Condello, per neutralizzare la reiterazioni di condotte tali da ingenerare insicurezza ed allarme sociale nella collettività.
Redazione Ferentino