Vannacci, nuovo capo di Stato maggiore delle forze operative terrestri ecco la nomina
Il generale Roberto Vannacci sarà nominato capo di Stato maggiore delle forze operative terrestri. Già da domani mattina Vannacci, conosciuto alle cronache per le polemiche suscitato dal suo libro Il mondo al contrario (che, auto pubblicato dallo stesso generale, ha avuto un incredibile successo vendendo quasi un milione di copie), sarà a Roma per iniziare l’iter di nomina. Vannacci ha confermato la notizia al Corriere della Sera. «Domani mattina mi trasferisco a Roma per un periodo di affiancamento all’attuale capo di stato maggiore delle forze operative terrestri (il generale Fernando Paglialunga) – ha spiegato – e tra una settimana assumerò l’incarico che giudico molto prestigioso». E una promozione? «No, ma è una nomina adeguata al mio background – ha risposto il generale già alla guida come ultimo incarico dell’Istituto Geografico Militare di Firenze -. Sarò il capo di tutto lo staff e coadiuverò il comandante in capo che è attualmente il generale di corpo d’armata Salvatore Camporeale. Io sono un grado inferiore rispetto a lui in quanto generale di divisione. Io avrò alle mie dipendenze tre generali di brigata e tutta una serie di colonnelli». Fonti ministeriali confermano la nomina di Vannacci che, dopo la sospensione al comando dell’Istituto geografico militare seguite alle dichiarazioni del suo libro, per legge non può non avere un incarico. E gli sarà il comandante solo dei capi ufficio e non avrà alcune relazioni di comando sulle forze operative terrestri che dipendono dal comandante o dal vice comandate da cui dipende anche lo stesso Vannacci. «Non è una promozione» precisano fonti della Difesa, aggiungendo che il ruolo «non comporta relazioni con altre istituzioni». corriere.it