Marcia della pace, contro la guerra ecco la Giornata mondiale dei diritti umani

di Ilaria Passeri

Si celebra oggi la Giornata mondiale dei diritti umani. Esattamente 75 anni fa,
l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite adottava la Dichiarazione Universale dei diritti umani. Una proclamazione solenne di quelli che devono essere considerati diritti fondamentali e inalienabili di ogni popolo e di ogni Nazione.
Eppure, oggi, i diritti e le libertà enunciati nella Dichiarazione sembrano ancora concetti astratti, in parte utopistici, se si pensa alla condizione in cui versano i cittadini di molti Paesi.
Il pensiero si spinge inevitabilmente verso gli scenari di guerra che sono al centro delle cronache internazionali.
Dall’Ucraina al Medio Oriente, una lunga scia di sangue che trafigge diritti e libertà delle popolazioni civili. Numerose sono le iniziative in programma oggi, in tutto il mondo.
Ad Assisi si svolgerà la Marcia della pace e della fraternità. Una mobilitazione promossa dalla Fondazione PerugiAssisi per la cultura della pace e dalla Coalizione AssisiPaceGiusta, che vuole lanciare un chiaro messaggio di “Cessate il fuoco”.
E’ necessario che ci si realizzi un cambio di rotta, che si prendano decisioni tese a garantire una pace duratura tra israeliani e palestinesi.
Risuonano ancora forti le parole del Segretario Generale dell’ONU Antonio Guterres che, il 6 novembre scorso, ha detto: “Gaza sta diventando un cimitero di bambini. E’ una crisi di umanità!”