Agli arresti domiciliari ma continuano a vendere droga, in Ciociaria fermati
I Carabinieri stavano effettuando uno dei consueti controlli delle persone sottoposte agli arresti domiciliari quando si sono trovati di fronte ad una scena inaspettata. All’interno dell’appartamento del soggetto ristretto ai domiciliari, nei cui confronti pende un procedimento penale per spaccio di sostanze stupefacenti, hanno infatti sorpreso anche un altro individuo gravato da precedenti per droga, la cui presenza non era in alcun modo autorizzata. La possibilità che i due stessero ancora attuando delle condotte illecite è parsa evidente e i Carabinieri della stazione di Ceccano hanno deciso di perquisire nell’immediatezza l’’intruso’, rinvenendo, in un tovagliolo riposto nella tasca del suo pantalone, 21 dosi di cocaina, per un peso complessivo di circa 6 grammi, oltre a diverse banconote da 20 euro. I militari lo hanno poi portato presso la sua abitazione, dove hanno trovato anche 2 bilancini di precisione, utilizzati per il confezionamento delle dosi, ancora intrisi di sostanza stupefacente. I militari hanno proceduto pertanto all’arresto dell’uomo che, su disposizione dell’autorità giudiziaria, è stato posto agli arresti domiciliari. Nel corso nel successivo rito per direttissima, l’ufficio GIP presso il Tribunale di Frosinone, su richiesta della Procura della Repubblica, ha convalidato l’arresto e ha disposto la detenzione in carcere. È obbligo rilevare che l’indagato, destinatario della misura cautelare, è, allo stato, solamente indiziato di delitto, e la sua posizione sarà definitivamente vagliata giudizialmente solo dopo la emissione di una sentenza passata in giudicato in ossequio ai principi costituzionali di presunzione di innocenza.
Redazione Digital