Trisulti, boom di visitatori ma la Certosa resta senza guide turistiche
“Ho depositato un’interrogazione in consiglio regionale, rivolta al presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca, e all’intera giunta, per chiedere il ripristino dei servizi sospesi alla Certosa di Trisulti, in particolare la riattivazione delle visite guidate gratuite ai turisti – ha affermato il consigliere regionale Sara Battisti – Un servizio che avevamo attivato nella scorsa legislatura con l’obiettivo di valorizzare ulteriormente il sito e per il ripristino della fruizione pubblica del monastero di Collepardo. La gestione affidata alla partecipata LazioCrea S.p.A. ha determinato, infatti, un’ inversione di tendenza, favorendo il potenziamento dell’offerta turistica nel territorio. I dati in questi anni lo hanno confermato: la Certosa di Trisulti, insieme alle Grotte di Collepardo e al Pozzo d’Antullo, hanno registrato ben 14.500 visitatori, con una crescita pari al +51% rispetto al 2019. Solo nel mese di dicembre, sempre con riferimento al 2019 (nello stesso periodo, nel 2020, causa Covid, le grotte erano chiuse al pubblico), i due siti hanno registrato un incremento delle presenze del +127%. Un risultato auspicato e raggiunto grazie al grandissimo impegno di cittadine e cittadini, istituzioni locali e delle associazioni riunite nella rete ‘Trisulti bene comune’. Ora sembrerebbe impossibile proseguire il servizio così come definito dall’accordo e questo ha comportato e sta comportando l’annullamento delle visite guidate, comprese anche quelle già prenotate precedentemente. Sono gravi danni di immagine al nostro territorio che, dati alla mano, in questi anni ha avuto un sensibile aumento dei flussi turistici. Spero in una rapida soluzione e continuerò a verificare eventuali inadempienze”.
Redazione Digital