Alatri, teatro tra storia e spiritualità ecco la rassegna

Prosegue la rassegna teatrale collegata alla prima edizione del Progetto “Teatro tra Storia e Spiritualità” il Festival di teatro e musica organizzato dal Comune di Alatri con la direzione artistica di Valerio Germani. Dopo il grande successo dello spettacolo “Il mio pianoforte rosa” testo originale scaturito dalla fantasia di Valerio Germani, la rassegna prosegue con due appuntamenti programmati il prossimo fine settimana. Venerdì 12 luglio alle ore 21.30 nella splendida cornice del Chiostro di San Francesco è previsto il recital teatral musicale “Donne d’Amore” con l’attrice Martina Carpi accompagnata al pianoforte dal M° Gesualdo Coggi e con la partecipazione dello stesso Valerio Germani. Martina Carpi è una nota attrice milanese che si è formata alla Scuola del Piccolo di Milano. Negli anni ha lavorato con la Compagnia Teatrale del Maestro Giorgio Strehler, oltre che con Dario Fo e Franca Rame, e molti altri. Dopo il successo del suo ultimo spettacolo a Parigi, Martina Carpi fa tappa ad Alatri con: DONNE D’AMORE. Martina Carpi racconterà in maniera divertente ed elegante le diverse sfaccettature delle “donne”. Dalle donne dell’antichità simbolo di forza e libertà… Alle donne moderne audaci, sensibili, innamorate, deluse, combattive, dolci e allegre. Parti più romantiche si alternano a parti più intense, con una varietà di stili e registri che dal classico al moderno, dalla lettura, al recitativo con musica, all’interpretazione libera e passionale dei tanti sentimenti giunge all’ironia, sublime arma femminile. Biglietto unico di ingresso 5 euro. Molto attesa, il 13 luglio in Piazza Santa Maria Maggiore alle ore 21.30, l’esibizione della “Bio Blind Inclusive Orchestra”, una orchestra che accoglie musicisti ciechi ed ipovedenti affiancati da grandi professori d’orchestra fondata dal M° Alfredo Santoloci. BIO, Blind Inclusive Orchestra, è la prima orchestra che accoglie musicisti ciechi e ipovedenti. Una grande realtà nata dalla visione e dall’intuizione del compositore e direttore d’orchestra Alfredo Santoloci, docente al Conservatorio Santa Cecilia di cui è stato direttore, la BIO ha visto la luce il 13 novembre 2022 in un concerto che ha dato il via a questa “Storia Nuova”. Si tratta della prima orchestra sinfonica che accoglie musicisti ciechi e ipovedenti. L’organico strumentale spazia dalla classica orchestra mozartiana per il r e p e r t o r i o sinfonico e barocco, fino a raggiungere f o r m a z i o n i più ampie e variegate per la realizzazione di programmi musicali che includono la musica Moderna e il Jazz. L’ingresso allo spettacolo è libero. Il progetto viene realizzato grazie ad un contributo di 25.000,00 euro della Regione Lazio a valere sull’Avviso pubblico per il sostegno a progetti di valorizzazione del patrimonio culturale attraverso lo spettacolo dal vivo nella Regione Lazio. “Si tratta di un progetto dal grande valore culturale che mette al centro della attenzione la nostra Città” afferma il Sindaco Maurizio Cianfrocca. Una rassegna che riesce a coniugare il fascino dello spettacolo e la bellezza del patrimonio culturale. “Un grande plauso a Valerio Germani” – ribadisce il consigliere delegato alla cultura Sandro Titoni – che è riuscito dopo tanto tempo a ridare centralità al teatro d’autore rinnovando una tradizione che ad Alatri ha avuto come interprete mirabile Sandro Morato.  Un nuovo inizio a cui occorre dare seguito per fare in modo che il teatro diventi un appuntamento irrinunciabile della stazione culturale di Alatri”.  

Redazione Alatri