Taxi volanti, a Milano pronti a partire ecco tutti i collegamenti
Dopo la creazione di una newco per la costruzione e la gestione dei «vertiporti», Sea e Skyports sigleranno martedì 23 luglio un memorandum con Lilium, produttore degli aerotaxi, per sviluppare una rete per la mobilità aerea avanzata in Lombardia e nel Nord Italia. È quanto apprende il Corriere da fonti a conoscenza delle trattative. Il protocollo d’intesa sarà firmato al Farnborough International Airshow che si svolge nei pressi di Londra. Con questo accordo, Sea (società che gestisce gli scali di Milano Linate e Malpensa), Skyports (azienda che realizza l’infrastruttura a terra dei taxi volanti) e Lilium si impegnano a creare una rete di rotte per l’operatività del Lilium Jet e di altri aeromobili elettrici a decollo e atterraggio verticale (eVtol). L’aerotaxi sviluppato da Lilium — in attesa di ricevere l’approvazione alle operazioni da parte dell’Easa (in Europa) e della Faa (negli Usa) — è in grado di trasportare da 2 a 7 persone, può toccare i 300 chilometri orari di velocità e coprire distanze fino a 190 chilometri. Ha ricevuto 796 ordini, compresi i 100 richiesti nei giorni scorsi dal vettore arabo Saudia. In Lombardia la prima tratta che sarà inaugurata dopo le autorizzazioni necessarie, proseguono le fonti, collegherà l’aeroporto di Milano Malpensa con il centro di Milano. Per rendere tutto questo possibile presto sarà avviata una nuova società che vedrà il 51% di Sea, il 30% di Skyports e il 19% di 2i Aeroporti (anche azionista di Sea) per la creazione e gestione delle piste e delle strutture nelle quali gli aerotaxi elettrici decolleranno e scenderanno. «Nel 2030 stimiamo circa 2 mila passeggeri trasportati dai taxi volanti ogni giorno nell’area», ha detto di recente l’ad di Sea, Armando Brunini. Per costruire i primi 4 vertiporti sono previsti investimenti per poco più di 30 milioni di euro. Nel 2030 il fatturato è atteso intorno ai 13 milioni di euro con un utile di circa 2 milioni. corriere.it