Basket Veroli, Ramondino: «Contro Forlì servirà il sostegno dei nostri tifosi»

Alla vigilia della gara casalinga contro Forlì, formazione penultima in classifica con 12 punti contro i 24 di Veroli, al momento nona, coach Marco Ramondino si é intrattenuto con la stampa

Coach, com’é trascorsa la settimana dal punto di vista fisico e psicologico dopo la seconda sconfitta consecutiva patita a Verona?

“La settimana sta filando via in modo sereno. Solo martedí non abbiamo potuto allenarci al completo in quanto si é fermato Ondo Mengue per un problema al ginocchio, per il resto tutto ok. La preparazione del match contro Forlì si sta svolgendo con le consuete serietà e disponibilità a migliorare da parte dei giocatori, soprattutto in un momento della stagione in cui i margini di progresso sono ormai limitati visto che ci stiamo avviando verso il finale di campionato. Le premesse quindi sono le migliori tenendo però conto che quello di domenica é un impegno un po’ complicato, innanzitutto per le capacitá dell’avversario e poi perché siamo in un momento in cui dobbiamo ricominciare a fare risultati. In questo senso ci troveremo di fronte un avversario un po’ piú “umano” ed affrontabile rispetto a quelli con cui abbiamo giocato all’inizio del girone di ritorno. Allo stesso tempo, però, arriviamo a questo appuntamento in una fase non esaltante dal punto di vista dei risultati e quindi c’é un duplice aspetto mentale da tenere presente. A questo proposito chiedo per l’ennesima volta un grande aiuto al nostro pubblico perché con Forlí sarà necessario giocare una gara di grande energia ed entusiasmo, due aspetti che possono essere alimentati e potenziati proprio dal supporto del pubblico”.

Domenica in caso di vittoria sarebbe centrato l’obiettivo della salvezza matematica, che, non va mai dimenticato, era il principale ed unico traguardo prefissato l’estate scorsa…

“Sì, speriamo tutti vivamente di raggiungere questa salvezza matematica, per di piú con ampio anticipo rispetto alla fine del campionato, già domenica. Un traguardo che, visto il livello molto alto del campionato di quest’anno non poteva assolutamente essere considerato scontato, e ancora non può esserlo. Speriamo quindi con tutto il cuore di poterlo raggiungere, anche perché quando la scorsa estate costruimmo questa squadra in pochi consideravano questi ragazzi capaci di poter centrare la salvezza. Inoltre, potremmo farlo davanti ai nostri tifosi e tale elemento amplificherebbe ancora di più la gioia di poterci togliere questa immensa soddisfazione, quella, cioé, di poter regalare a Veroli la possibilitá di vivere il prossimo anno un’altra stagione di grande basket”.

Cosa teme maggiormente di Forlì?

“Forlì ha alcune qualitá molto spiccate. La prima é quella di avere la capacità dal punto di vista difensivo di controllare il ritmo della partita e di far giocare male gli avversari. Questo perché é una squadra molto preparata sotto l’aspetto tattico e che di conseguenza riesce ad intervenire e a fermare i punti di forza degli avversari, costringendoli a giocare al di fuori delle loro soluzioni abituali. Un’altra qualità, stavolta dal punto di vista offensivo, é quella di avere una grande distribuzione del gioco perché hanno un quintetto base molto produttivo, sicuramente uno dei migliori del campionato visto che produce piú di 66 punti di media. Un quintetto del quale fanno parte due americani che sia dal punto di vista emotivo sia da quello produttivo hanno un impatto devastante sulle partite. Un’ultima capacità di questa squadra, di natura caratteriale, é quella di non mollare mai e riuscire ad avere sempre, anche nei momenti di maggiore difficoltá, quel guizzo, quel colpo di reni che le permette di rimanere in partita e di ottenere risultati inaspettati: Forlì é una squadra che ha vinto solo sette partite perdendone sedici, ma ha iniziato la stagione con un peso importante sulle spalle quale quello di avere due punti di penalizzazione. Nonostante ciò ha uno scarto medio di soli 4 punti, questo vuol dire che é un team che ha una capacità incredibile di rimanere attaccato alla partita e di non mollare mai. Di qui, considerando tutti questi punti di forza dei romagnoli, deriva il mio appello ai tifosi ad esserci vicini e a sostenerci con passione per tutti i 40 minuti di gioco, anche perché Forlì verrà qui a giocarsi il tutto per tutto per cercare di rimanere in corsa per la salvezza”.

Un’ultima domanda in chiave playoff: il calendario in merito sembra essere favorevole a Veroli visto che nelle ultime sette gare per i giallorossi ne prevede 4 casalinghe e 3 esterne, fra cui due, contro Imola e Jesi, almeno sulla carta abbordabili. È d’accordo con questa analisi?

“Sinceramente, non ho fatto questo tipo di valutazione riguardo al calendario. La lascio volentieri a chi si diverte con le statistiche. Io mi diverto nell’allenare la mia squadra e spero di farlo in maniera produttiva. Il cammino playoff é qualcosa che riguarda qualcun altro”.

Intanto allora si pensa alla salvezza da mettere nel carniere già domenica…

“Assolutamente sì…”.

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