Agricoltura, Spilabotte: “Bisogna sostenere i produttori”
“Il provvedimento contiene norme urgenti per il rilancio dei settori agricoli in crisi, di sostegno delle imprese agricole colpite da eventi di carattere eccezionale e di razionalizzazione delle strutture ministeriali – ha affermato la sen. Maria Spilabotte – In particolare sono previsti interventi a favore delle filiere del latte e dell’olio, e misure per l’accesso al fondo di solidarietà nazionale per le imprese agricole che hanno subito danni a causa delle piogge alluvionali 2014 e delle infezioni di organismi nocivi ai vegetali, come la Xylella fastidiosa. Con il decreto si interviene sul settore lattiero dopo la fine delle quote latte, consentendo la rateizzazione delle multe per l’ultima campagna in 3 anni e senza interessi, ampliando le possibilità di compensazione tra produttori, puntando sull’organizzazione interprofessionale e intervenendo sui contratti con novità rilevanti come la durata minima di 12 mesi e l’indicazione obbligatoria del prezzo di vendita, che può essere fisso o legato a fattori determinati. Per l’olio, settore che nella sua parte agricola vale circa un miliardo e mezzo di euro, si dà avvio al Piano olivicolo nazionale con una dotazione che, con gli emendamenti approvati, sale a 32 milioni di euro, che si sommano alle risorse dei Psr delle regioni interessate. L’obiettivo è arrivare a una crescita del 25% della produzione italiana nei prossimi anni toccando quota 650mila tonnellate. Allo stesso tempo sale a 21 milioni di euro lo stanziamento previsto per il fondo di solidarietà nazionale che per la prima volta viene utilizzato per un’emergenza fitosanitaria come la Xylella fastidiosa. Vengono destinati anche 2,25 milioni di euro al fondo di solidarietà nazionale per la pesca, per interventi risarcitori nel settore – ha concluso Maria Spilabotte – Un intervento deciso per rilanciare un settore che può offrire sviluppo al territorio e lavoro ai giovani e meno giovani del nostro Paese”.