Prende a martellate l’ex compagna, ricoverata d’urgenza

Forse usando la scusa di un chiarimento sulla loro relazione, finita ormai da qualche tempo, è riuscito a entrare dentro la casa della sua ex. Ma una volta dentro, impugnando un martello, l’ha colpita più volte alla testa, dopodiché è scappato lasciando la donna – una 38enne di origine marocchina – gravemente ferita. Ora un 40enne, anch’egli origine marocchina, è in carcere a Mantova arrestato con l’accusa di tentato omicidio aggravato: solamente alcuni giorni fa era stato denunciato per stalking proprio dalla 38enne. La sua ex – che per paura aveva fatto installare una telecamera fuori da casa – è invece all’ospedale Carlo Poma di Mantova, dove è stata operata nel reparto di Neurochirurgia: la prognosi è riservata ed è in pericolo di vita. La violenza a Roncoferraro, a una decina di chilometri da Mantova, dove la 38enne vive con i figli di 11 e 9 anni. A dare l’allarme, poco dopo il fatto e quando il 40enne si era già allontanato dall’abitazione, è stato un 55enne corriere della Sda residente a Mantova. La 38enne, sanguinante, era riuscita ad affacciarsi alla finestra di casa: intercettato il corriere che stava effettuando una consegna, con un filo di voce è riuscita ad attirare la sua attenzione chiedendogli di chiamare un’ambulanza. In pochi minuti sul posto sono arrivati i carabinieri della stazione di San Giorgio Bigarello e i colleghi del Reparto Operativo di Mantova. La 38enne, con la massima urgenza, è stata caricata in ambulanza e portata in ospedale. Qui, raggiunta dai militari, ha raccontato ai Cc di come poco prima, mentre i due figli erano a scuola, fosse stato il suo ex marito a colpirla alla testa e alla nuca con un martello. Subito dopo è stata portata in sala operatoria e sottoposta ad un delicato intervento chirurgico. Al momento non è ancora chiaro come si sia svolto l’episodio: sarà necessario appurare se la donna sia stata colpita al culmine di un litigio, oppure se il 40enne si fosse diretto a casa della sua ex con il preciso obiettivo di massacrarla. Non è nemmeno chiaro se il soggetto abbia portato con sé il martello, con l’evidente intenzione di usarlo, o se l’abbia invece recuperato in casa. I carabinieri hanno subito cominciato le indagini. La presenza del 40enne nelle vicinanze della casa della ex infatti è stata confermata dalle telecamere della zona e da alcuni vicini che lo hanno visto mentre si allontanava dall’abitazione. Non solo. La 38enne stessa, proprio per paura del suo ex, fuori dalla porta d’ingresso aveva installato una telecamera di videosorveglianza. Le riprese del dispositivo mostrano il 40enne che, una volta giunto sul posto, tenta di manomettere la telecamera stessa. Dopo poco l’aggressore è stato rintracciato nella sua abitazione di Mantova ed è stato arrestato con l’accusa di tentato omicidio aggravato. Per il 40enne non sono i primi guai con la giustizia: il curriculum del presunto autore del tentato omicidio è ricco di episodi di violenza, con precedenti specifici di maltrattamenti e lesioni personali, con tanto di condanne, oltre alla recente denuncia a suo carico per stalking sporta proprio dalla 38enne. L’abitazione è stata posta sotto sequestro e nel corso dei primi accertamenti, in attesa degli sviluppi delle indagini, i carabinieri hanno trovato copiose tracce di sangue. corriere.it