Anagni, proposta la rete escursionistica del Lazio

E’ stata presentata ad Anagni, lunedì pomeriggio, la proposta di legge sulla rete escursionistica del Lazio, prima firmataria Daniela Bianchi, consigliere regionale. Nella sala della Ragione del Comune di Anagni sono intervenuti, oltre a Bianchi, l’eurodeputata Silvia Costa, Pietro Antonelli dell’Opera Romana Pellegrinaggi e Paolo Piacentini del Ministero dei Beni culturali.
In apertura dei lavori, il saluti del sindaco Fausto Bassetta che ha evidenziato l’importanza di valorizzare e tutelare il territorio anche dal punto di vista escursionistico per favorire un turismo che potrebbe essere un volano economico in zone aggredite dalla crisi.
Daniela Bianchi ha illustrato i punti principali della proposta di legge che riguarda essenzialmente i sentieri di particolare interesse culturale, religioso e storico che hanno avuto nel passato funzione di via di comunicazione, come la Via Francigena, la Via Benedicti, il Cammino di San Benedetto, il Cammino di Francesco, la Via Amerina e la Via Lauretana. La proposta di legge permetterebbe la gestione coordinata delle Rete con gli enti locali, parchi, volontariato e associazionismo. Si è parlato anche della programmazione triennale degli interventi straordinari sulla Rete escursionista del Lazii, che conterrà azioni e finanziamenti per l’attività non ordinaria di sviluppo, manutenzione e promozione. In quanto ai finanziamenti, l’onorevole Silvia Costa – presidente della Commissione Cultura – ha ricordato anche l’opportunità che offrono i fondi strutturali europei la cui programmazione è appena iniziata.