A Pasqua non si ammazzano agnelli, in Ciociaria calano le vendite
In vista della Santa Pasqua l’emergenza sanitaria legata alla diffusione del coronavirus travolge anche gli allevamenti ovini e gli allevamenti caprini. Le misure restrittive hanno infatti causato il calo drastico della domanda da parte degli acquirenti, soprattutto ristoratori e macellai. In Ciociaria, come pure nel resto d’Italia, gli addetti al settore chiedono urgenti misure di sostegno per gli allevatori. Al contrario sono contenti gli animalisti che da anni disapprovano la macellazione di queste bestiole.
Redazione Digital