Alatri, entra in consiglio comunale Umberto Santoro
“Un cordiale saluto a tutti, grazie di cuore, innanzitutto un saluto al sindaco, al Presidente del Consiglio, ai membri della Giunta, ai colleghi consiglieri comunali e soprattutto al pubblico qui presente questa sera (durante il Consiglio comunale del 27 sett.2023 n.d.r.). Consentitemi di esprimere il mio più sincero sentimento di gratitudine per essere qui oggi, sedere tra questi banchi e avere l’opportunità di rappresentare non solo l’elettorato che ci ha dato fiducia, ma ogni cittadino Alatrense. Non è solo orgoglio: poter migliorare la vita di chi ti vive accanto è innanzitutto un privilegio, umano prima che istituzionale. Come sapete, oggi subentro per surrogazione ad un altro consigliere che mi ha preceduto in termini di preferenze, ed al quale faccio gli auguri per il nuovo incarico. È la prima volta che prendo la parola come consigliere comunale all’interno di quest’aula. Per me è un onore, oltreché un’emozione fortissima e sono assolutamente consapevole della grande responsabilità che questa elezione comporterà per i prossimi 3 anni. Nel corso di questo mandato sarà mia intenzione dialogare con tutti i cittadini Alatrensi, poiché sono assolutamente convinto che soltanto con il confronto tra le idee e il rapporto con le persone si possano fare quei passi in avanti di cui Alatri ha certamente bisogno. Il cambiamento e la maturità della nostra società può passare soltanto attraverso una dialettica costruttiva, trasversale ed inclusiva fra tutte le parti in gioco. È, il Consiglio Comunale, il luogo del confronto sui problemi della città, della dialettica, delle idee e delle proposte, ed è proprio in nome di questo compito a cui siamo chiamati che il mio alto proposito è quello di poter quotidianamente esercitare due elementi: l’ascolto e il confronto, che in una parola rappresentano il dialogo. Un dialogo onesto. Ci tengo a precisare che non è stato semplice rinunciare al ruolo prestigioso di assessore di questo comune, ma dopo una lunga riflessione, sono stato spinto da un grande senso di responsabilità, e soprattutto di appartenenza alla mia città. Ho preso questa importante decisione per dare stabilità all’azione amministrativa e al tempo stesso per dare stabilità alla nostra città, Alatri. Posso sicuramente promettere a questo consiglio comunale e a tutti i cittadini che l’impegno, la passione, la dedizione e l’amore sarà lo stesso, da consigliere comunale così come svolto da assessore, per i cittadini e per la città di Alatri. Lasciatemi dire con un pizzico di ironia e con grande emozione che in questo mandato elettorale ho ricoperto sia il ruolo di assessore comunale ed ora mi accingo a ricoprire il ruolo di consigliere comunale, ho fatto quasi tutto! Permettetemi di ringraziare i miei cari, i miei familiari, i miei amici, il gruppo consiliare di Fratelli D’Italia, il consigliere comunale Mattia Santucci, l’onorevole e coordinatore provinciale Massimo Ruspandini, l’assessore comunale di Frosinone e coordinatore Fabio Tagliaferri, che mi hanno supportato e hanno sempre creduto in me. Ho sempre creduto e crediamo nell’unità del centro destra dopo anni di guerre interne ed individuali. Abbiamo un progetto comune ed una persona che ha saputo mettere tutti d’accordo, essendo da esempio nella Provincia di Frosinone. Siamo una squadra coesa, forte e abbiamo un unico obiettivo, amministrare questa città dopo anni di abbandono per scrivere una nuova pagina della politica di Alatri. Rappresento e rappresentiamo in quest’aula il primo partito in Italia, siamo il partito che amministra, che è propositivo, che è costruttivo non che sta in opposizione o che va contro la maggioranza. In questi mesi sono stato in silenzio, ho solo ed esclusivamente amministrato questa città nei panni di Assessore, tralasciando l’aspetto politico, il quale oggi mi vede protagonista insieme al Consigliere Mattia Santucci. Troppe teste a comandare, la mano destra che non sa cosa fa la mano sinistra, troppa confusione che ha fatto perdere tempo ed energie all’azione amministrativa e a questa maggioranza, che invece ha bisogno di serenità per amministrare e per dare risposte concrete ai cittadini. Adesso in Fratelli D’Italia la mano è una e la testa anche quindi con fermezza rinnoviamo la fiducia a questa maggioranza. Alatri è una terra meravigliosa contornata di bellezza, ma è soprattutto la terra di persone che ogni mattina si alzano, si rimboccano le maniche e vanno a lavorare. Desidero che ognuno di noi, dall’anziano, alla coppia di sposi, alle donne, agli uomini, ai giovani, quando alza gli occhi e vede la nostra città senta con orgoglio il senso di appartenenza. Personalmente mi impegnerò a fare del mio meglio perché la fiducia in me riposta si ripagata con impegno, costanza e dedizione. Chiedo ai colleghi e a tutti i cittadini di starmi accanto ed aiutarmi in questo importante e, per me, entusiasmante impegno, invitandoli nel contempo a giudicarmi soltanto dalle mie capacità di realizzare il bene comune perché per me la politica è un servizio. Ancora di cuore, grazie”.
Redazione Alatri