Alatri, ok della Regione Lazio ecco la rigenerazione urbana
“Finalmente in merito alla legge della Rigenerazione Urbana acceleriamo con fatti concreti dopo anni di attesa e procedure sbagliate – ha affermato l’assessore all’urbanistica del Comune di Alatri Krystalia Papaevangeliu – Dalla Regione arriva il parere positivo e l’accoglimento alle modifiche apportate nell’ultimo consiglio comunale dalla nostra maggioranza che hanno riguardato due articoli, il 4 e 5, che ora con l’ok della Pisana garantiranno un pieno e concreto sviluppo, specifica soddisfatta. Un primo passo per superare i tanti errori commessi su questa essenziale procedura da parte della vecchia amministrazione di centrosinistra. Ora come amministrazione proseguiremo per richiedere le modifiche sugli articoli 2 e 3 della stessa legge per dare maggiore impulso di urbanizzazione al territorio di Alatri. La collaborazione con la Regione Lazio si conferma foriera di risultati positivi anche per questa materia complessa come l’urbanistica. Ma intanto con l’accoglimento di queste modifiche la Rigenerazione Urbana può partire. Le novità per i cittadini sono le seguenti. E le spiega la diretta interessata. In base all’art. 35 – norma sul cambio di destinazione d’uso saranno possibili nelle aree individuate dalla norma, opere di ristrutturazione edilizia, compresa la demolizione e ricostruzione, con cambio di destinazione d’uso dei locali. In particolare sarà possibile trasformare la destinazione d’uso dei locali. Per esempio saranno ammessi cambi di destinazione d’uso che riguardano le attività commerciali con limitazione alla superficie massima complessiva di mq 250. In base all’art. 36 – norma sul miglioramento sismico e l’efficientamento energetico in recepimento dell’art. 5 della L. R. n. 7/2017 saranno consentiti interventi di ampliamento del 20 per cento della volumetria o della superficie utile esistente per un incremento massimo di 70 (settanta) mq di superficie. Sebbene non sia stato possibile allargare il raggio di azione degli articoli introdotti, ma sia stato necessario rispettare quanto previsto dalla Carta di Utilizzo del Suolo della Regione Lazio, l’approvazione definitiva delle due Deliberazioni relative alla variante alle NTA del vigente PRG rappresenta un grande traguardo e un obiettivo di questa Amministrazione per dare un piccolo slancio all’attività edilizia, al risanamento e al recupero delle periferie, alla diffusione di piccole attività commerciali, anche dedicate alla vendita dei prodotti provenienti dalla filiera corta, promuovendo e agevolando la riqualificazione delle aree urbane degradate e delle aree produttive presenti sul territorio senza che esso sia sottoposto a nuova cementificazione e ulteriore sfruttamento”.
Redazione Alatri