Alatri, Simone Cretaro e Mario Testani candidati con il centrodestra
Alatri Comunità continua a presentare la squadra che si schiererà a fianco di Maurizio Cianfrocca, candidato sindaco per la coalizione di centrodestra. Nella lista nata dall’esperienza di Italia Comunità ci saranno anche Simone Cretaro e Mario Testani. Due uomini che scendono in campo sì con l’obiettivo di entrare in consiglio comunale ma voglio soprattutto portare idee, competenze e passione per contribuire a migliorare la città.
“Non ho intenzione di fare sermoni – dichiara Testani – né ritengono necessario elencare le tante cose da fare per la nostra città. In questi giorni si stanno leggendo tante proposte sui social e sui giornali, ben vengano le idee delle persone che si affacciano attivamente alla politica per la prima volta ma non possiamo accettare promesse da chi ha malgoverno la città negli ultimi anni. Da parte mia posso garantire un impegno quotidiano e costante come quello che metto nel mio lavoro da oltre 35 anni con l’obiettivo di riportare Alatri al ruolo che le compete nel contesto provinciale e nazionale”.
“Trovandomi a contatto con varie persone ogni ho potuto percepire un crescente disagio – spiega Cretaro -. Ho 18 anni di esperienza nel campo dell’intermediazione e dello sviluppo immobiliare durante i quali ho capito che Alatri ha un territorio che è molto apprezzato, sotto il profilo morfologico ed ambientale. Vorrei dare il mio contributo per organizzare una nuova pianificazione territoriale, che dovrà prevedere uno sviluppo immobiliare nel rispetto dell’ambiente e delle aree verdi. Serve anche anche un piano di sviluppo turistico che metta in risalto la qualità del territorio al fine di accrescerne la competitività con altri luoghi e facilitarne lo sviluppo economico-sociale. Bisognerebbe puntare sul recupero urbanistico, da cui ne potrebbe beneficiare sia il cittadino sia l’investitore. Inoltre c’è la necessità di riqualificare gli insediamenti esistenti per poter ottenere organismi urbani più attrezzati funzionalmente e consentire la realizzazione delle opere di urbanizzazione mancanti, attivando le risorse della piccola industria edilizia e dell’artigianato locale che potranno, nel contempo, creare occasioni e posti di lavoro. Dovranno, inoltre, essere previsti con incentivi per il settore turistico che mai fino ad ora sono stati intrapresi. La programmazione è la base per un successo futuro, le scelte giuste che gli amministratori locali potranno fare oggi potrebbero dare beneficio a noi e ai nostri figli. Alatri può crescere ma deve crederci”, conclude.
Redazione Alatri