Altipiani di Arcinazzo, località invasa dagli immigrati
Altipiani di Arcinazzo è una località turistica confinante con più cittadine e divisa tra la provincia di Frosinone e quella di Roma. E’ stata ridenominata negli anni “piccola Svizzera”. Gli Altipiani fanno parte del comune di Trevi che conta circa 2mila abitanti ma il comune di appartenenza dista una decina di km. Un fattore distingue, quindi, le due località: ad Arcinazzo ci sono circa 140 immigrati e 200 residenti, mentre a Trevi, d’immigrati, non c’è neppure l’ombra. Il sindaco, tuttavia, è sempre lo stesso. Le statistiche ufficiali dicono che sul promontorio ci sono almeno 700 persone, ma la maggior parte di queste abita a Roma o altrove. Arcinazzo, in fin dei conti, diventa una meta ambita solo per le vacanze estive e quella di duecento abitanti, in alcuni periodi dell’anno, appare essere una stima anche eccessiva. Il risultato è un’incredibile sproporzione. Insomma, d’inverno gli Altipiani sono un deserto, ma d’immigrati è pieno in tutte le stagioni. I 140 profughi danno vita ad un via vai da “Il Caminetto”, l’albergo parzialmente trasformato in centro d’accoglienza straordinaria, alla piazza principale del paese. I migranti sono tutti uomini. Vengono dal Ghana, dal Bangladesh, dalla Nigeria, dal Marocco e così via. Possiedono qualche vestito, un cellulare, un quaderno e poco altro e sostengono di trovarsi male.