Anagni, il consiglio comunale approva il bilancio di previsione
Questa mattina il Consiglio comunale di Anagni ha approvato il Bilancio di previsione 2015. Soltanto due i voti contrari, espressi dai consiglieri di opposizione Daniele Natalia e Alessio Fenicchia. Gli altri esponenti della minoranza Roberto Cicconi e Giuseppe De Luca si sono astenuti. Passata all’unanimità, invece, la riduzione della Tari (tassa sui rifiuti) e dell’Imu sui terreni agricoli proposta dall’amministrazione guidata dal sindaco Fausto Bassetta dopo una concertazione con le organizzazioni sindacali. Queste le agevolazioni ora in vigore: riduzione del calcolo da tre a una unità per famiglie non residenti; riduzione del 30% per abitazioni con servizio distante 500 metri; riduzione del 40% per nuclei familiari con presenza di portatori di handicap e invalidi civili al 100%; riduzione del 70% per nuclei familiari con reddito complessivo pari o inferiore a 12.000 euro; esenzione per studenti o lavoratori risultanti titolari di un canone di locazione in altre città. Per quanto concerne l’imposta sui terreni agricoli, il Comune ha ridotto l’aliquota da 7,60 a 4,60. L’assessore Aurelio Tagliaboschi ha relazionato sul Bilancio, evidenziando soprattutto gli sforzi economici dell’amministrazione per venire incontro alle fasce meno abbienti e impegnandosi, al prossimo Esercizio finanziario, a trovare ulteriori sgravi. Ribadita anche l’impossibilità, per il Comune di Anagni, di realizzare grandi opere pubbliche a causa dell’indebitamento strutturale dell’Ente, sul quale si sta comunque intervenendo con primi risultati già visibili in questo documento finanziario. Il sindaco Fausto Bassetta, nel suo intervento, ha sottolineato le difficoltà incontrate nel primo anno di amministrazione, ma anche i provvedimenti positivi assunti come la riorganizzazione della macchina amministrativa, la pianificazione degli interventi prioritari che partiranno a breve, la riduzione delle tasse.