Anche Iannarilli chiarisce le idee a Viglianti
Stefano Iannarilli, consigliere comunale di maggioranza, risponde alle affermazioni di Alessandro Viglianti. Iannarilli si sofferma sul passaggio legato alla presenza degli iscritti al PD in occasione delle assemblee convocate dal segretario Martelluzzi. «E’ naturale che una volta convocata l’assemblea una parte di iscritti si presenti e una parte rimanga a casa. Difficile avere l’unanimità degli iscritti – ha ggiunto Iannarilli – Campanari ha ottenuto però l’unanimità dei presenti in ben due votazioni. Questo è evidente. Più di settanta persone si sono pronunciate a favore della linea Campanari. Perché la linea contraria a Campanari non ha ottenuto più di settanta voti? Dov’è la maggioranza contraria a Campanari? Non c’è perché la maggioranza è con Campanari. La minoranza di cinque persone ha abbandonato l’aula e non ha votato. La stessa minoranza avrebbe dovuto rispettare le decisioni della maggioranza ma ha preferito agire in maniera arrogante. Non è questo un esempio di democrazia. Noi siamo sostenitori della trasparenza e del rispetto delle regole – ha concluso Iannarilli – Ora proseguiamo il nostro lavoro con Campanari e con la coalizione che lo sostiene per il bene della città di Veroli»
Redazione Veroli