Ballottaggio Alatri, la scelta di Gianni Padovani

Consigliere di opposizione dal 2003 al 2006 e Assessore allo Sport e Spettacolo del Comune di Alatri dal 2006 al 2011, Gianni Padovani, primo eletto della Lista “Rialzati Alatri” con 213 preferenze a sostegno di Antonello Iannarilli, delinea i percorsi che la coalizione intende tracciare per il futuro all’indomani del voto.

Cosa c’è dietro l’esito delle Amministrative 2016 con il ballottaggio in corso tra Pavia e Morini?
Mi dispiace molto, ma ancora una volta abbiamo constatato che il Centrodestra spaccato non riesce ad amministrare, e questo è quello che più mi rattrista. Da parte nostra sicuramente sono stati fatti degli errori, non durante la campagna elettorale, bensì negli anni precedenti. L’opposizione alla Giunta Morini è stata debole, con una scarsa presenza sul territorio e quindi poche risposte alle necessità della gente.

Personalmente come giudica il risultato conseguito?
Devo dire che mi sento soddisfatto, anche a fronte del mio allontanamento dalla scena politica per motivi personali per qualche tempo. Ritrovarsi ad avere oltre 200 voti di preferenza è stato sintomatico della fiducia che la cittadinanza ha ancora nei miei confronti e per questo voglio ringraziare veramente di cuore tutti i miei elettori.

Qual è la sua interpretazione dei voti ottenuti dai colleghi candidati al rinnovo del Consiglio Comunale e dai due candidati a Sindaco di Alatri?
Per prima cosa vorrei complimentarmi con chi è andato al ballottaggio e lo faccio soprattutto con tutti i colleghi che hanno lavorato duramente per queste Amministrative, sia della mia coalizione che della parte avversaria. Mi fa piacere che tantissimi giovani siano riusciti ad avere un buon risultato personale. Questo fa sì che Alatri possa ben sperare per il futuro, perché sono ragazzi capaci e pieni di spirito propositivo.

Come commenta le recenti dichiarazioni a mezzo stampa da parte del vostro candidato Sindaco Iannarilli in merito all’orientamento di voto da esprimere in questa occasione?
Antonello non ha assunto alcuna posizione ufficiale e sono certo che scioglierà le riserve solo dopo essersi confrontato con la sua squadra. Lascerà liberi noi, sicuramente, di decidere in piena autonomia all’interno della cabina elettorale, puntando come sempre al bene per Alatri, alla compattezza del gruppo e alla difesa dei principi cardine di Forza Italia, simbolo che durante la campagna elettorale, non a caso è stato assegnato ed ha custodito proprio Iannarilli. Decideremo comunque tutti insieme sabato, durante la riunione organizzata per stabilire quale linea adottare all’interno della coalizione, ma procederemo in un’unica direzione e lo faremo rispettando soprattutto i valori nei quali crediamo.

Quali i suoi obiettivi per il futuro?
Intanto ripartiamo dalla base dei voti conseguiti. Con Antonello all’opposizione in Consiglio Comunale, cercheremo di fare fronte comune ovviamente in maniera dura e costruttiva. Stavolta abbiamo anche un gruppo di giovani che durante le Amministrative si sono messi in luce con le loro proposte ed il loro entusiasmo, e da qui ci muoveremo per riportare il Centrodestra al ruolo che merita. Per quanto mi riguarda, sicuramente mi impegnerò perché la politica torni a farsi tutti i giorni in mezzo alla gente.