Ballottaggio Alatri, Tarcisio Tarquini scrive agli alatrensi
[one_third][/one_third] «Care concittadine e cari concittadini, il rammarico per non essere riuscito ad arrivare al ballottaggio, nonostante il grande impegno e il commovente entusiasmo degli amici e delle amiche, dei candidati e delle candidate, che mi hanno accompagnato nella straordinaria esperienza di questa campagna elettorale, non può oscurare il valore e il peso del risultato conseguito. Abbiamo costruito in pochi mesi una presenza politica nuova, vitale e diffusa nella città, molto forte nel centro urbano e caratterizzata dall’adesione di molti giovani, che si sono fatti sentire senza nascondersi all’ombra di potenti e potentati locali. Questa forza, con tutta la nostra passione e tutta la nostra energia, la mettiamo al servizio di tutti voi perché per noi l’imperativo resta e resterà “Vogliamo far vincere Alatri”. Il nostro movimento si strutturerà in associazione, si metterà subito all’opera per realizzare il “progetto civico” di cambiamento di Alatri, creerà opportunità culturali, sociali, economiche, editoriali, si impegnerà nella formazione di una classe dirigente cittadina che saprà presto assumersi direttamente tutte le sue responsabilità e che voi, care concittadine e cari concittadini, imparerete a riconoscere ed apprezzare. Alla giovane candidata Anna Rita Pelorossi, che ha ottenuto un eccezionale risultato di preferenze elettorali, abbiamo affidato l’incarico di coordinare i primi passi di questa nuova fase del nostro “progetto civico”. Il mio ruolo, nel caso ci venga assegnato sulla base dei voti ottenuti il seggio in Consiglio Comunale, sarà quello di garantire un’opposizione serena e severa, funzione fondamentale della nostra democrazia. Da quello scranno, forte del consenso personale ricevuto, che ha superato abbondantemente quello delle liste, continuerò la battaglia per la tutela dei vostri diritti di cittadine e cittadini, e sosterrò senza tregua l’urgenza del ritorno all’acqua pubblica e della tutela delle famiglie devastate nei loro bilanci da tariffe assurde, della difesa di una sanità “vicina”, della riqualificazione urbanistica e territoriale, del rilancio delle attività economiche e commerciali e del recupero edilizio del centro storico, di politiche sociali capaci di anticipare il bisogno, di progetti che innovino le vocazioni storiche della nostra città, di provvedimenti che offrano opportunità ai tanti giovani che rifiutano di sottostare alle clientele vincenti e vogliono poter contare solo sul loro merito e sul loro talento. Non vedo altro modo di esprimere la mia gratitudine a tutti voi per avermi ascoltato, accolto con simpatia e rispetto, insegnato a guardare la nostra splendida Alatri, 10 Rioni e 93 Contrade, da tanti punti di vista diversi – i vostri – pieni di intelligenza, umanità, generosità. Ai candidati sindaco che hanno ricevuto da voi il privilegio di competere nel ballottaggio che domenica 19 giugno deciderà il nuovo sindaco di Alatri esprimo le mie congratulazioni e l’augurio di ben operare per la nostra città. Il movimento civico, composto da Alatri In Comune, Prospettiva Futura e Patto Civico, ha deciso, nel rispetto dei cittadini e delle cittadine che si recheranno alle urne domenica 19, di non dare indicazioni di voto a favore di alcuno dei contendenti, che rappresentano politiche e schieramenti con i quali non abbiamo riscontrato affinità tali da consentirlo. I cittadini e le cittadine sapranno discernere e assumeranno il comportamento elettorale conseguente. Noi ci siamo, continueremo ad esserci. Care concittadine e cari concittadini è il consenso che ci avete dato che ci sprona ad esserlo. Ci arrivano molti inviti a “non mollare”. Statene certi non molleremo». Queste le parole di Tarcisio Tarquini.