Bigoli cacio pepe e cozze, Stefania in pentola
Bigoli cacio, pepe e cozze. Ingredienti per 2 persone: bigoli 200 gr, cozze 400 gr, vino bianco mezzo bicchiere, pecorino 75 gr, pepe nero in grani o macinato, gambi del prezzemolo, aglio 1.
Prendete le cozze e lavatele sotto l’acqua corrente, eliminate il bisso e con una retina di ferro eliminate il più possibile tutte le impurita che sono presenti sul guscio. Versate un giro d’olio extravergine d’oliva all’interno di una padella, aggiungete lo spicchio d’aglio lasciato in camicia insieme ai gambi del prezzemolo. Quando l’olio inizia a sfrigolare, buttate le cozze all’interno della padella, sfumate con del vino bianco, coprite con un coperchio e lasciatele aprire.
Una volta che le cozze si saranno aperte, eliminate il guscio da ognuna, buttate via le cozze rimaste chiuse e raccoglietele in una ciotola. Filtrate l’acqua di cottura delle cozze e mettete da parte. Schiacciate nel mortaio i grani di pepe nero, in alternativa potete ultilizzare anche il pepe già macinato. Versate il pepe in una padella, accendete il fuoco al minimo, lasciate scaldare.
Aggiungete al pepe poca acqua di cottura delle cozze filtrata, lasciatela ritirare. Ricordate di salare leggermente l’acqua per cuocere i bigoli per via della sapidità del liquido delle cozze che del pecorino. Per preparare la crema di formaggio mettete in una scodella il pecorino grattugiato, aggiungete al formaggio un mestolo di acqua di cottura della pasta e lavorate bene in maniera tale da creare una crema.
Quando il liquido delle cozze si sarà quasi completamente ritirato, scolate i bigoli nella padella con il pepe, aggiungete uno o due mestoli di acqua di cottura e dopo che i bigoli saranno arrivati alla loro giusta consistenza, spegnete il fuoco. Incorporate ai bigoli la crema di pecorino grattugiato, mescolate bene per fare sciogliere completamente il formaggio.
Portate nuovamente la padella sul fuoco e aggiungete le cozze, continuate ad amalgamare il tutto. Spegnete il fuoco e servite con una macinata di pepe fresco.
Foto e ricetta di Stefania Mione