Bufera Poste Italiane in Ciociaria-“Aprite l’ufficio”
«Trovo risibili i contenuti della risposta data da “Poste Italiane” ai cittadini e, di fatto, anche al Comune di Anagni che aveva scritto per richiedere un rapido ritorno agli orari ordinari di funzionamento degli uffici postali cittadini – ha affermato il sindaco Daniele Natalia – Il comunicato di “Poste Italiane” è una presa in giro, non si può infatti dire al cittadino, magari anche anziano, di andare ad Acuto o Ferentino, così come di riversarsi ad Osteria della Fontana che ha le stesse problematiche dell’ufficio di Via della Peschiera. A questo punto devo dedurre che si tratti di un disservizio strutturale ed è inammissibile che solo gli uffici postali di Anagni non abbiano ripreso a lavorare secondo i normali orari. Le lunghe code causano problemi d’ordine pubblico, problemi alla viabilità, problemi alla salute degli utenti e questo non può essere tollerato. Le Poste, che sono un punto di riferimento per i cittadini e specialmente per le fasce di popolazione non “digitalizzate”, devono garantire il servizio e su questo un sindaco non può transigere. Rinnovo pertanto a “Poste Italiane” la richiesta di autorizzare gli sportelli di Anagni a svolgere l’orario lavorativo completo la mattina ed il pomeriggio essendo venute meno le esigenze per le quali l’orario ridotto era stato stabilito».
Redazione Anagni