Cala il prezzo della benzina, meno di 2 euro al litro
Il costo della benzina è al livello minimo da 6 mesi, dal 9 febbraio scorso. Lo rilevano gli ultimi dati elaborati di Staffetta Quotidiana, che si basa su quelli comunicati dai gestori di carburante all’Osservatorio prezzi del ministero delle Imprese e del Made in Italy. Soddisfatte associazioni dei consumatori, come Assoutenti e Codacons, che però avvertono sul rischio di rialzi improvvisi e sul mancato allineamento dei ribassi dei prezzi autostradali. Aggiornati alle 8 di domenica mattina su circa 18 mila impianti, i prezzi medi sono calcolati su quelli praticati alla pompa in modalità self service. Stando a questi numeri, la benzina self service è fissa a 1,841 euro al litro (-3 millesimi, compagnie 1,845, pompe bianche 1,833), il diesel self service a 1,721 euro al litro (-4, compagnie 1,726, pompe bianche 1,711). Per quanto riguarda i prezzi al servito, la benzina si attesta intorno a un valore di 1,985 euro al litro (-4, compagnie 2,026, pompe bianche 1,904), il diesel servito a 1,865 euro al litro (-5, compagnie 1,907, pompe bianche 1,781). Il Gpl servito invece è intorno al 0,714 euro al litro (+1, compagnie 0,723, pompe bianche 0,703), metano servito a 1,330 euro al kg (+3, compagnie 1,343, pompe bianche 1,319), Gnl 1,232 euro al kg (-4, compagnie 1,232 euro/kg, pompe bianche 1,233 euro/kg). Diverso ma altrettanto stabile lo scenario autostradale, dove in modalità self service la benzina è intorno al 1,934 euro al litro, il gasolio a 1,830, il gpl a 0,857 euro al litro, il metano 1,455 euro al kg, il Gnl 1,294 euro al kg. La benzina servita invece raggiunge i 2,199 euro al litro, e il gasolio servito i 2,103. Secondo associazioni di categoria come Assoutenti e Codacons, il mancato rialzo dei prezzi è positivo ma con due avvertenze. Per Assoutenti non bisogna abbassare la guardia. «In occasione degli esodi degli italiani i listini di benzina e gasolio salgono improvvisamente, oppure non scendono adeguatamente nonostante ci siano tutte le condizioni per un calo ai distributori». Codacons invece richiama i gestori autostradali e fa notare che se rispetto al 2023 il prezzo medio del carburante in città è sceso del 4,6%, in autostrada questo calo è stato solo del -3.2%. corriere.it