Cassino 1943-1944, a 80 anni dalla battaglia ecco la rappresentazione teatrale
“Il prossimo 12 maggio alle 18 in occasione dell’80 anniversario della battaglia di Cassino, presso il Museo Historiale di Cassino si terrà lo spettacolo teatrale Cassino 1943-1944: uno straordinario e toccante viaggio nella storia. La battaglia di Cassino e Montecassino è stata una delle pagine più drammatiche della Seconda Guerra Mondiale. Per onorare la memoria di quei tragici eventi e preservare la conoscenza storica, nasce il progetto “Cassino 1943-1944”, spettacolo unico nel suo genere. L’idea di questo emozionante progetto è nata dalla mente creativa di Alessandro Minci, Marco Miele e David Duszynski. Questi tre talentuosi artisti hanno unito le loro competenze e passione per la storia per portare il pubblico in un viaggio indimenticabile nel passato. Il risultato è un tributo toccante alle persone che hanno vissuto e combattuto durante quei momenti critici. Con il patrocinio del Comune di Cassino, e la collaborazione di Pino Valente, “Cassino 1943-1944” è un progetto che ha catturato l’attenzione e il sostegno della comunità locale e oltre. David Duszynski presterà la sua voce intensa e coinvolgente per guidare gli ascoltatori attraverso la narrazione di fatti, aneddoti e testimonianze, portando alla luce le emozioni e le sfide vissute dai protagonisti di quella terribile guerra. Alessandro Minci, maestro della chitarra, e Marco Miele, compositore e sound designer, forniranno un sottofondo musicale unico ed evocativo, creando un’atmosfera coinvolgente e coinvolgente per lo spettatore o l’ascoltatore. La storia narrata prenderà vita attraverso l’emozionante sonorizzazione di autentici reperti bellici recuperati nel territorio di Cassino e di Monte Cassino. Queste sonorizzazioni ci trasporteranno indietro nel tempo, immergendoci nell’atmosfera e nel contesto della guerra. Ogni oggetto ha una storia da raccontare: un fucile impugnato da un soldato coraggioso, un casco consumato dalla lotta, una cartolina spedita a casa con amore e preoccupazione. Attraverso abili tecniche di registrazione e sound design, i suoni di questi reperti ci offriranno una connessione autentica con il passato, permettendoci di ascoltare i rumori delle battaglie, i sussurri delle preghiere e le voci dei soldati. La combinazione di narrativa, suoni realistici e atmosfere coinvolgenti ci regaleranno un’esperienza coinvolgente e profondamente emozionale. “Cassino 1943-1944” è una testimonianza vivida dell’umanità e della resilienza in tempi di guerra. Questi reperti bellici sono diventati i testimoni silenziosi di eventi che hanno segnato la storia, e grazie a questa iniziativa unica, ora possono parlare alle nuove generazioni. Danilo Grossi, Assessore alla Cultura del Comune di Cassino esprime tutto il suo entusiasmo per questo progetto e prosegue: L’80º anniversario della distruzione di Cassino è un tragico capitolo nella storia del nostro territorio, un evento che ha lasciato un’impronta indelebile nelle memorie e nelle vite delle persone che lo hanno vissuto. È nostro dovere onorare la memoria di coloro che hanno sofferto e perso la vita in quei giorni oscuri, così come è fondamentale tramandare questa memoria alle generazioni future affinché possano comprendere l’importanza della pace e della tolleranza. Lo spettacolo Cassino 1943 1944 rappresenta un’opportunità unica per riflettere sul passato, ma anche per guardare al futuro con speranza e determinazione. Attraverso l’arte e la cultura, possiamo trasmettere messaggi di pace, solidarietà e riconciliazione, costruendo un mondo migliore per tutti. Ringrazio Alessandro Minci, Marco Miele, David Duskinsky e tutti coloro che hanno reso possibile la realizzazione di questo spettacolo, che rappresenta un prezioso contributo alla memoria collettiva della nostra comunità. Invito tutti i cittadini a partecipare a questo evento e a unirsi nel ricordo e nella riflessione su un capitolo cruciale della nostra storia. In conclusione, “Cassino 1943-1944″ è un’opera d’arte straordinaria, una sinfonia di voci, musica e storia che rimarrà impressa nei cuori e nelle menti del pubblico. Un viaggio nella storia che ci insegna a non dimenticare, a valorizzare la pace e a guardare al futuro con speranza”.
Redazione Cassino