Cassino, Formisano nuovo vicepresidente Assopopolari
Si è tenuta nei giorni scorsi l’Assemblea Ordinaria dell’Associazione Nazionale fra le banche popolari, l’Associazione che riunisce 60 banche popolari cooperative e del territorio, 186 società finanziarie e oltre 250 corrispondenti, con 600 mila soci e 6,3 milioni di clienti. All’Assemblea è seguito il Consiglio di Amministrazione che ha deliberato il rinnovo delle cariche sociali.
Alla presidenza è stato confermato all’unanimità Corrado Sforza Fogliani, che resterà in carica fino al 2023. Alla Vicepresidenza è stato eletto il Vicepresidente della Banca Popolare del Cassinate prof. Vincenzo Formisano, insieme a Mario Alberto Pedranzini (Popolare di Sondrio) e Vito Antonio Primiceri (Popolare Pugliese).
«4.468 Sportelli, 500.000 Soci, 6.100.000 Clienti, 41.000 Dipendenti, 276 miliardi di Euro di Attivo: i numeri di Assopopolari – afferma il Vicepresidente Vincenzo Formisano – testimoniano la forza di una realtà nata nel 1876 per creare una rete tra tutte le banche popolari. L’Associazione Nazionale fra le Banche Popolari difende i principi del credito popolare, primi fra tutti il localismo, la valorizzazione del territorio, l’impegno sociale e il supporto alle PMI e alle famiglie: valori legati alla vocazione originaria del credito popolare, e, al tempo stesso, valori di grande attualità. In un mondo sempre più globale, l’attenzione al territorio resta un punto fermo dell’azione delle banche popolari e la chiave del successo del credito cooperativo.
Al tempo stesso, le banche popolari, nel tempo, hanno saputo dare spazio all’innovazione e sono sempre aperte al futuro. In questo percorso il ruolo dell’Associazione Nazionale fra le Banche Popolari è fondamentale: Assopopolari è, infatti, un importante interlocutore con le maggiori istituzioni a livello nazionale e internazionale, promuove l’immagine delle banche popolari e crea reti e sinergie che mirano alla crescita e allo sviluppo.
Assopopolari ha un ruolo strategico nel panorama bancario, economico, politico, istituzionale del nostro Paese e, per questo, per me è un grande onore essere stato eletto alla Vicepresidenza dell’Associazione. Il ruolo dell’Associazione è stato fondamentale in questi anni e continuerà ad essere strategico per il futuro. Il compito sarà quello di tutelare il credito popolare e promuoverne lo sviluppo anche sensibilizzando le autorità nazionali e internazionali; offrire supporto a tutta la rete delle banche popolari in materia economico-finanziaria, giuridica, tributaria, tecnica, sociale; promuovere lo studio della realtà delle banche popolari, dei valori e dei principi che ne ispirano l’azione, favorirne la conoscenza e la diffusione, difenderne l’identità.
Un punto, quest’ultimo, sul quale mi sento particolarmente coinvolto anche per il mio impegno in ambito accademico, che mi ha portato ad approfondire – con consapevolezza scientifica sempre maggiore – l’importanza e il ruolo delle banche popolari, la loro attualità, il loro essere capaci di mettersi in sintonia con le esigenze dell’economia e del mondo di oggi.
La nomina alla vicepresidenza mi spinge ancora di più a difendere i valori e i principi del credito popolare: non posso non ringraziare il Consiglio di Amministrazione di Assopopolari per la fiducia dimostrata nei miei confronti e assicuro sin da ora il massimo impegno all’interno dell’Associazione. Ricoprirò questo ruolo non a titolo personale, ma con la consapevolezza di rappresentare le tante eccellenze bancarie che, ancora oggi, si ispirano ai valori delle banche popolari e metterò a servizio dell’Associazione e del mondo del credito popolare e cooperativo la mia esperienza accademica e professionale e tutti i valori acquisiti all’interno della Banca Popolare del Cassinate».
Redazione Digital