Cassino, riqualificata l’area dello stabilimento FIAT
[one_third][/one_third] “Sono partiti i lavori di riqualificazione delle strade perimetrali attorno allo stabilimento Fca di Piedimonte San Germano. Si tratta di oltre un milione e trecentomila euro di risorse che la Provincia, in collaborazione con la Regione, è riuscita a recuperare rispetto alle economie di spesa della legge 46 e che stiamo utilizzando per sistemare la viabilità attorno al sito produttivo cassinate”. E’ quanto spiega una nota il Presidente della Provincia di Frosinone Antonio Pompeo, che oggi ha visionato il cantiere. “Mi piace evidenziare la tempistica dell’intervento, realizzato in tempi rapidissimi. A luglio abbiamo avviato l’iter che ci ha permesso di riaccertare le risorse non spese, averle nella piena disponibilità, preparare il progetto di riqualificazione e pubblicare il bando di gara. Chiuso il bando a gennaio, ora stanno iniziando i lavori che miglioreranno la viabilità attorno al sito produttivo, accompagnando questa fase importantissima per Fca. C’è grande attesa nel nostro territorio per il rilancio del settore automobilistico, non solo per Fca ma anche per l’indotto relativo. Ci attendiamo quel cambio di passo significativo in termini di occupazione, di crescita, di rilancio. Insomma un’occasione unica. La Provincia, in questo passaggio fondamentale, ha voluto esserci intervenendo sulle infrastrutture, pur nelle difficoltà di un ente nel pieno di un processo di riforma. Non solo sulle strade perimetrali stiamo operando però – conclude Pompeo – continua l’impegno per il miglioramento dell’intera area che circonda lo stabilimento di Piedimonte San Germano attraverso l’azione di un gruppo di lavoro tra i vari enti interessati che ha predisposto diverse progettualità al vaglio della Regione. Un modello di lavoro efficace, nell’ottica della prospettiva di area vasta che deve svolgere la Provincia, con l’obiettivo del rilancio di questa terra e che può e deve trovare ulteriori spazi di azione attraverso l’elaborazione di proposte efficaci e condivise con tutti gli stakeholder locali”.