Cassino, si sposa e poco dopo viene arrestato
Tra le pieghe dell’azione “Criminal drinks”, guidata dalla Procura della Repubblica di Agrigento (procuratore capo, Renato Di Natale, procuratore aggiunto Ignazio Fonzo, sostituto procuratore Andrea Maggioni) ed eseguita dalla Guardia di Finanza di Agrigento con la collaborazione di colleghi di mezza Italia e del personale dell’Ufficio delle Dogane di Porto Empedocle, emerge un fatto che suscita impressione: uno dei coinvolti, originario di Crotone e domiciliato a Londra, è stato arrestato il giorno dopo il suo matrimonio. Non solo. Anche numerose persone partecipanti alle nozze sono finite in manette. L’uomo chiave dell’inchiesta è stato catturato l’indomani delle sue nozze celebrate a Cassino. Gli inquirenti hanno molto riflettuto su come agire; mai rintracciabile in Italia, allo stesso tempo non potevano farsi scappare un’occasione irripetibile, ossia giungere alla sua cattura e di qualche suo complice. Come poi effettivamente avvenuto. La decisione ultima è stata quella di far celebrare il matrimonio e dare mezza giornata di tempo agli sposi per godersi il lieto evento.