Cassino, ultras contro la promozione del Frosinone
La promozione del Frosinone Calcio in serie A ha fatto respirare una grande aria di festa che ha visto colorare il capoluogo e altri comuni con i colori gialloazzurri e l’affissione di striscioni a sostegno della squadra. Questo è accaduto anche a Cassino con l’affissione di uno striscione “Forza Leoni” sulle pareti della centralissima Banca Popolare del Frusinate dove ha pensato bene di operare una voce fuori dal coro. Dapprima appaiono volantini sulle pareti del suddetto istituto bancario nei quali viene scritto: “Non sono tollerabili i vostri colori a festa nella nostra citta’. cassino non festeggia nessuna serie a pertanto vi invitiamo a togliere o quantomeno a ridimensionare gli addobbi festosi fin ora esposti , per il bene di tutti, squeti cassino”. Successivamente lo striscione “Forza Leoni” è stato imbrattato con vernice verde, staccato e lasciato a terra mentre con la stessa vernice è stata imbrattata la parete esterna della banca. Un ultimo episodio risale ai primi di giugno quando sono stati rimossi altri striscioni affissi sulle pareti dell’istituto bancario. Partono le indagini della Polizia di Stato. Fondamentale e minuzioso il lavoro della Polizia Scientifica per il rilievo delle impronte e la visione delle immagini registrate dalle telecamere. Il cerchio si chiude almeno nei confronti di chi ha affisso i volantini minacciosi. Si tratta di un cinquantenne ultras del Cassino Calcio, già sottoposto in passato alla misura del divieto di accesso agli impianti sportivi, che dovrà ora rispondere di minaccia aggravata. Proseguono le indagini della Polizia di Stato per individuare gli altri complici
Redazione Cassino