Ceccano, Maliziola: «Alle accuse rivolte nei miei confronti rispondo con i fatti»
<<Alle varie accuse mosse nei miei confronti preferisco rispondere con i fatti e soprattutto con quei progetti e quegli impegni che erano alla base del mio programma elettorale. Era mia intenzione mettere al corrente i cittadini dell’operato da me svolto a metà mandato, ma viste le dimissioni bipartisan dei consiglieri che hanno impedito il normale svolgimento delle funzioni amministrative con un nuovo esecutivo, tale atto ha anticipato i tempi. Pertanto a chi dice che nei miei due anni di amministrazione ho fatto sfaceli, rispondo illustrando questi analitici e comprensibili dati. Sono stati due anni di fatti e non di proclami all’insegna del governo del fare per il bene della comunità. L’operato di un Sindaco va giudicato sul lungo respiro dei cinque anni di mandato, ai miei predecessori sono stati concessi ben due mandati.Il bilancio 2013 è stato chiuso con un avanzo di amministrazione di euro oltre 3 milioni di euro. Le casse del comune di Ceccano godono di ottima salutè stato sempre rispettato il patto di stabilità>>. E’ quanto dichiara il sindaco Manuela Maliziola a conclusione di due anni di lavoro nel corso dei quali sono state raggiunti importanti traguardi e di sfide vinte nonostante la crisi economica e le ristrettezze di bilancio. <<Mi preme ricordarela manovra IMU, perché come promesso in campagna elettorale, l’aliquota sulla prima casa è stata fissata allo 0.2%, mentre per la casa data in uso ai figli allo 0.56%, così facendo tantissimi i cittadini non hanno pagato l’IMU, anzi molti di loro si sono visti rimborsare tale imposta. Ma c’è di più in quanto con serietà, onesta e lungimiranza è stata gestita la questione IMU tanto da consentire, con il successivo ripristino dell’aliquota allo 0,4 per cento, coperta interamente dal governo centrale, un maggior rientro nelle casse del comune pari a 450 mila euro. Una manovra che ha permesso inoltre al Comune di Ceccano di continuare ad applicare la tariffa Tarsu senza passare alla Tares, scongiurando gli aumenti che, in particolar modo, sarebbero ricaduti sulle attività commerciali, triplicando i costi di gestione. Tale giuste manovre fiscali hanno inoltre evitato che i cittadini fabraterni pagassero la tanto temuta mini IMU. Per quanto riguarda i rifiuti quindi la città di Ceccano usufruisce di un servizio di raccolta differenziata porta a porta ed al fine di incentivare e perfezionare tale servizio è di pochi giorni fa la notizia dell’ammissione del comune di Ceccano al progetto provinciale sulla raccolta differenziata con finanziamento di 215.000,00 euro. Dalla casa, ai rifiuti passando per il rispetto dell’ambiente sono state messe a segno azioni concrete ed efficaci in vista del risparmio energetico infatti tutti gli edifici scolastici di Ceccano sono autosufficienti dal punto di vista energetico e sanitario. Un ritorno economico di ben 100mila euro l’anno con riduzione dei costi per le casse comunali e nell’ottica del massimo rispetto dell’ambiente con abbattimento di CO2. Dall’ambiente alla prevenzione del dissesto idrogeologico la giunta Maliziola ha impiegato risorse per la sicurezza dei cittadini e la tutela ambientale nel centro storico, in diverse località periferiche, tra cui la zona di Pantano. Traguardi degni di rilievo sono stati raggiunti anche dal punto di vista della promozione turistica e culturale in quanto la città di Ceccano ha partecipato al bando di gara per la valorizzazione culturale e promozione turistica classificandosi 86esima su 275 città, nella graduatoria dei richiedenti. Merita di essere annoverata l’apertura dello splendido parco di Castel sindici con l’illuminazione del castello e l’abbattimento delle barriere architettoniche. Due i progetti di promozione culturale a finanziamento regionale che sono andati in porto per valorizzare da una parte le biblioteche e dall’altra gli archivi storici dei comuni che rientrano nel sistema bibliotecario della Valle del Sacco. Tra le mie priorità c’è stata la massima attenzionenei confronti dei lavoratori in difficoltà. Con gesti concreti dando ai lavoratori stessi un sostegno per le battaglie nelle sedi opportune>>.
<<Massima è stata la mia attenzione a riguardo della tutela dell’ambiente e del territorio, in particolare rifocalizzando, a livello provinciale e regionale, le problematiche relative ala Valle del Sacco e soprattutto la penalizzazione della nostra città a seguito del subendo inquinamento. Fondamentale e prioritario per il mio mandato è stato l’impegno al fine di tenere alta l’attenzione sul problema dell’inquinamento e sulla salute dei cittadini. A tal proposito sono notorie le mie battaglie in favore della riapertura del nosocomio ceccanese ed in particolar modo la collocazione nello stesso di un centro epidemiologico di prevenzione e cura delle patologie tumorali e non, legate all’inquinamento, nonché altre specialistiche legate al territorio, quali ad esempio lo studio delle malattie tiroidee. Richieste accolte favorevolmente dal direttore generale della ASL nel mio ultimo incontro. Queste sono soltanto alcuni progetti portati a termine da me nel corso di questi due anni: <<Una prospettiva di crescita destinata a bloccarsi per l’imminente commissariamento causato dall’irresponsabile dimissione di massa di gran parte dei consiglieri di maggioranza e di opposizione – afferma in conclusione il sindaco Maliziola – Un gesto eclatante compiuto a danno della città; Un gesto che ha impedito alla neoeletta giunta nominata da me di operare e lavorare al servizio della città. Cinque professionisti validi e competenti nelle rispettive deleghe che avrebbero dato un contributo fattivo alla comunità. Mi sarei aspettata che i consiglieri dimissionari mi affrontassero in un confronto diretto in Consiglio Comunale dove articolare un dibattito leale e corretto che mi avrebbe consentito di dare lo delle risposte esaustive e solo al termine del confronto in piena coscienza avrebbero potuto decidere se accordarmi la fiducia o meno in un contraddittorio leale e diretto. Purtroppo per loro è tardi per trovare delle banali e scontate giustificazioni all’arrivo del commissario prefettizio>>.