Ceccano, ultimo saluto al senatore Compagnoni
Ceccano: ultimo saluto al senatore. Primo ciociaro eletto in Parlamento. Uomo legato ai suoi ideali e alla sua terra. Politico attento e perspicace. Sindaco, Deputato e Senatore della Repubblica. Servirebbero molte più parole per descrivere l’uomo ed il politico Angelo Compagnoni. La sua città gli ha reso l’ultimo laico omaggio nella piazza del Municipio, proprio davanti la porta che il senatore ha varcato svariate volte per raggiungere gli uffici di Palazzo Antonelli, prima da consigliere e poi da Sindaco. Un politico che affermava con fierezza la sua formazione dal basso e il suo legame con le sfere più umili di una società essenzialmente contadina, tanto da scendere nei campi per lottare al fianco dei braccianti ciociari. Una carriera politica fondata sulla lotta e la vicinanza alla popolazione.
In parlamento dal 1953 al 1972, per quattro legislature, il Senatore ha ricoperto incarichi importanti all’interno delle varie commissioni, imponendo sempre la sua linea politica estremamente lungimirante per l’epoca. Oggi Ceccano saluta con commozione l’uomo Angelo ed il politico Compagnoni, due figure che hanno sempre viaggiato in parallelo, senza mai distaccarsi l’una dall’altra. La città omaggia uno degli ultimi Uomini che hanno reso grande il nostro Paese, grazie alle immense capacità politiche. La dipartita del Senatore lascerà un vuoto emozionale per tutti i suoi affetti, ma grazie al profondo solco scavato negli anni, la memoria del compagno Angelo Compagnoni sarà sempre viva nella mente dei suoi concittadini.
V. B.