Centro storico Frosinone-‘Sicurezza è interesse di tutti’
[one_third][/one_third] “Il centro storico è sempre stato una priorità dell’amministrazione Ottaviani. Dalla scorsa consiliatura, è stata istituita una struttura comunale ad hoc, perché fossero messi in atto una serie di interventi che agissero, incisivamente, sul tessuto economico, sociale, culturale, del cuore stesso della città – ha dichiarato l’assessore al centro storico, Rossella Testa – Il Comune di Frosinone ha, quindi, lavorato, per quanto di pertinenza, affinché si innescasse una inversione di rotta rispetto a una serie di criticità di cui soffrono – sono le fredde statistiche a dirlo – tutti i centri storici italiani. In questa direzione, si inseriscono gli investimenti compiuti dal punto di vista culturale: abbiamo acquistato il Nestor, oggi uno dei teatri storici più importanti dell’Italia centrale, con una stagione di prosa da far invidia a blasonati cartelloni romani. Al teatro comunale Nestor si aggiungerà il teatro Vittoria, che potrà essere utilizzato dall’Accademia per corsi di scenografia e attività culturali e per il terzo settore. L’Accademia di Belle Arti, a tale proposito, è stata errante negli ultimi 40 anni; se ne paventava il trasferimento a Roma. Noi abbiamo destinato all’Accademia l’immobile di pregio della città, il Tiravanti. Grazie alla nuova sede dell’accademia, al palazzo Tiravanti, oggi oltre 1.000 studenti provenienti da ogni parte dell’Europa e del mondo frequentano le strade, i vicoli e i locali commerciali del centro storico. La parte alta della città è stata in questi anni il palcoscenico ideale per grandi eventi culturali: si pensi al festival dei Conservatori e al Teatro tra le porte. Abbiamo realizzato oltre 2.500 nuovi punti luce con la tecnologia led, portando all’interno del centro storico non solo maggiore illuminazione, ma anche un diverso approccio artistico e architettonico. Il centro storico, dunque, dovrà rafforzare la propria vocazione di autentico polo attrattivo culturale, mentre, al Piano di Gestione, che sta raccogliendo consensi e adesioni da parte di associazioni e operatori economici, si affiancherà il progetto di un piano colore e decoro obbligatorio. Gli interventi non potranno prescindere dalla riqualificazione dei Piloni, area che sarà collegata con la rigenerazione e l’utilizzo del parcheggio multipiano, ove sarà creato un mercato coperto a sevizio dei cittadini. Non solo cultura – ha proseguito l’assessore Testa – Si pensi allo sblocco del cantiere di piazza Risorgimento, con il completamento di una infrastruttura attesa da anni o anche al progetto Dai Muri alle mura, che ha portato alla riscoperta della storia recente e remota delle mura cittadine, liberandole da sporcizia e pubblicità. Proprio nella parte alta del capoluogo, attraverso “Città in video”, servizio di videosorveglianza coordinato dal Ced comunale, sono state posizionate circa 100 telecamere, su un totale di quasi 400 apparecchi distribuiti su tutto il territorio. Il Capoluogo risulta, così, essere il primo in Italia per il rapporto tra il numero di apparecchi installati dal Comune, e la popolazione residente. L’obiettivo è quello di dare ampia attuazione al programma di controllo delle strade urbane e periferiche, oltre che delle piazze, degli edifici pubblici e degli obiettivi particolarmente sensibili, allo scopo di contrastare azioni vandaliche e delinquenziali, a salvaguardia della sicurezza dei cittadini. Le videoregistrazioni vengono cancellate automaticamente, a seguito della verifica dell’assenza di situazioni di criticità e di allarme durante le singole giornate, mentre, in caso contrario, i dati vengono acquisiti dalle Forze dell’Ordine, unici organismi deputati alla repressione dei reati o di altri eventi importanti sotto il punto di vista dell’ordine. Il tema della sicurezza è certamente una priorità per tutte le istituzioni – pubblica amministrazione, Prefettura, Questura e corpi di polizia – che agiscono, ognuna nell’ambito delle proprie competenze, per l’interesse della collettività. Nei prossimi giorni, il tema sarà oggetto di una riunione a cui interverranno tutti gli enti coinvolti: in questo modo, si cercherà di dare risposte concrete ai cittadini, ognuno per il proprio settore di pertinenza, per far fronte alla domanda di implementazione della sicurezza, soprattutto nelle ore notturne”.
Redazione Frosinone