Centrodestra a Fiuggi-‘Rilancio del territorio con la buona politica’

[one_third][/one_third] “Credo fortemente che sia giunto il momento di parlare di “amministrazione responsabile” ed “amministrazione consapevole”, parole chiavi per un giusto approccio alla cosa pubblica, in quanto ritengo che si sia perduto quello sguardo a lungo raggio che consente di operare delle scelte governative lungimiranti, che non si traducano in misure tampone alle gravi criticità che si riscontrano sul territorio – ha affermato Pasquale Ciacciarelli, coordinatore provinciale FI – Fiuggi 2017, “l’Italia e l’Europa che vogliamo” è occasione fondamentale per discutere circa il da farsi per consentire ai territori di uscire dall’ immobilismo nel quale sono relegati, in un’ottica Italiana ed europea. È, pertanto, fondamentale immergersi, userei proprio questo termine, nella realtà territoriale, vagliare le istanze che provengono dal basso per poter elaborare un programma amministrativo aderente alle reali esigenze del territorio e dei suoi cittadini. Nel contempo, cogliere, attraverso un occhio vigile, le opportunità, talvolta velate, che lo stesso territorio offre in termini di sviluppo. Ritengo che uno dei mali imperanti che, aimè, si riscontra quotidianamente, sia una burocrazia che letteralmente paralizza la macchina economica, che impedisce alle imprese di progredire, talvolta persino di nascere, se pensiamo a quanti imprenditori italiani e stranieri abbiano preferito e continuino a preferire di investire all’ estero, piuttostochè in Italia. Una grave perdita in termini non solo economici, ma di capitale umano. Forza Italia, l’abbiamo visto anche in occasione del recente appuntamento di Giovinazzo, è un partito che vede attivi numerosi giovani professionisti ed imprenditori che contribuiscono in modo fattivo alla vita civile, amministrativa del Paese, anche e soprattutto nelle piccole e complesse realtà cittadine provinciali, e nel contempo di giovani che, in un periodo storico difficile sotto il profilo occupazionale, hanno operato un ritorno agli antichi mestieri, creando occupazione. Mi riferisco, in modo particolare, ai numerosi imprenditori agricoli della Ciociaria. Qui il comparto agricolo è risultato primo in termini occupazionali secondo un’indagine condotta dalla Camera di Commercio di Latina. Pertanto, occorre investire maggiormente su quei settori dell’ economia che stanno rifiorendo grazie alla caparbietà, al coraggio di sperimentare, di mettersi in gioco mostrato da giovani neo imprenditori – ha concluso Ciacciarelli – Credo, quindi, che la parola d’ordine sia ripartiamo dai territori, investiamo sul capitale umano, sulla formazione e sulle imprese per favorire la crescita economica dei territori”.