Cimice asiatica e moscerini, invasione nel Lazio agricoltori in ginocchio
La giunta regionale del Lazio, presieduta da Francesco Rocca, su proposta dell’assessore all’Agricoltura e al Bilancio, Giancarlo Righini, ha approvato la delibera per il sostegno ad iniziative di lotta biologica alla cimice asiatica (Halyomorpha halys) e al moscerino dei piccoli frutti (Drosophila suzukii) nel territorio regionale. Nello specifico il provvedimento stanzia 150mila euro per i prossimi tre anni e affida all’Agenzia regionale per lo Sviluppo e l’Innovazione dell’Agricoltura (Arsial) l’attivazione e la gestione dei suddetti progetti sotto la supervisione della direzione regionale Agricoltura. «La cimice asiatica e il moscerino dei piccoli frutti – ha affermato l’assessore Righini – sono stati nocivi per numerose specie di piante di interesse regionale, determinando ingenti danni alle produzioni agricole. È nostro dovere, quindi, intervenire, come già abbiamo fatto con la vespa della cinipide del castagno, per contrastare questo fenomeno che rischia di mettere definitivamente in ginocchio interi settori del nostro sistema agroalimentare. Siamo convinti che attraverso l’agenzia Arsial, in accordo con la direzione, saranno introdotte tutte le migliori strategie di difesa per ristabilire un equilibrio ambientale indispensabile per la sopravvivenza delle nostre piante».
Redazione Digital