Cinque anni senza Pino Daniele, anima blues di Napoli
Cinque anni senza Pino Daniele. Senza la sua musica struggente tra blues e pop, senza la sua poesia che non aveva confini di lingua né di territori. Se ne è andato troppo presto, Pino, tradito dal suo cuore malandato la sera del 4 gennaio 2015. “Ti penso tutti i giorni, ma oggi un po’ di più. Il dolore piano piano si sta trasformando in forza, con la consapevolezza che ogni giorno che passa assomiglio sempre di più a te”, lo ricorda con un tenero messaggio Sara, una delle figlie, su Instagram, accompagnato da una fotografia in bianco e nero che li ritrae insieme, lei bimba innamorata del babbo. Ma il suo dolore intimo e familiare, è anche dolore collettivo che si moltiplica e si allarga a macchia d’olio sui social, coinvolgendo amici, colleghi e fan.
Tra i tanti a dedicare un pensiero nel giorno della ricorrenza è Antonello Venditti su Facebook, in giro per le strade di Roma. “Ricordo quando seppi della sua morte: ero tornato da un viaggio lungo e la prima notizia che ricevetti fu quella. Mi ricordo lo sgomento e l’incazzatura”. Federico Zampaglione pubblica invece un video in cui, voce e chitarra, canta “Alleria”, un brano del 1980: “La tua musica è sempre stata e sarà per sempre… Manchi Pinù”. Gigi D’Alessio posta una foto che li ritrae insieme. Lo ricordano anche Massimo Ranieri e il rapper Clementino. ansa.it