Ciociaria a secco, imprenditori in ginocchio
[one_third][/one_third] “Secondo le statistiche nel mese di luglio ci sarebbe stato un drastico calo delle precipitazioni con appena 9 millimetri rispetto agli 84 dello scorso anno – ha affermato Pasquale Ciacciarelli, coordinatore provinciale Forza Italia – Una criticità non limitata ai mesi estivi, ma estesa anche ai mesi precedenti, ove le precipitazioni erano attese in quantità maggiore. Ciò si traduce in difficoltà quotidiane per il comparto agricolo, l’unico in crescita nel territorio, ad oggi. Gli imprenditori agricoli vedono andare in fumo, causa siccità, mesi di duro lavoro, essendo il raccolto irrimediabilmente compromesso, penso a colture quali il peperone Dop di Pontecorvo, il mais, ma anche l’olio d’oliva, la cui produzione si preannuncia ulteriormente in calo rispetto allo scorso anno, quando la stagione si chiuse in negativo. Siccità che spinge numerosi olivicoltori a scegliere di non procedere con la raccolta del frutto e quindi con la molitura. Un grave danno all’economia agricola del territorio. Ebbene, ancora una volta, mi preme evidenziare la necessità di intervenire in sostegno dell’imprenditoria agricola, mediante sgravi fiscali, e misure simili alla cassa integrazione per i dipendenti di dette imprese. Non dimentichiamo che le piccole aziende agricole a conduzione familiare si sono trasformate in imprese dotate di dipendenti. La Regione non può non tener conto di questo fattore. Mi auguro che ci si attivi al più presto, che sia messo in cantiere una programmazione a lungo termine, in vista delle gelate invernali, che a loro volta compromettono il raccolto – ha concluso Ciacciarelli – Occorre sostenere quei settori dell’economia che in un panorama complesso riescono ad emergere ed a produrre crescita, sviluppo. Abbandonarli in balia delle onde è un grave errore di valutazione”.