Cocco in spiaggia senza autorizzazioni, maxi multa quasi 10mila euro

‘Cocco bello, cocco’ talvolta, può divenire ‘salato’. E costare un patrimonio al suo venditore. A Lido Adriano, sulla costa ravennate, la Polizia Locale ha fermato un ambulante, al lavoro sulla spiaggia, sequestrandogli le fette di cocco portate sull’arenile e staccando un verbale complessivo di quasi 10.000 euro. Già noto per un episodio analogo avvenuto in passato, l’uomo è stato sorpreso con i secchi pieni di cocco tra i bagnanti. Così, oltre al sequestro sono scattate le multe per la vendita di merce senza la necessaria autorizzazione, pari a 5.164 euro;, per la mancata tracciabilità dei prodotti alimentari , altri 1.500 euro per la conservazione non corretta degli alimenti e senza la necessaria notifica sanitaria, pari a 3.000 euro. Il tutto accompagnato da un verbale di allontanamento. Curiosamente, proprio quattro anni fa – era il 22 luglio del 2019 – sempre sulla battigia ravennate era andato in scena un episodio simile: quella volta erano stati cinque i sequestri messi a segno dagli agenti della Polizia Locale per la vendita di cocco tra gli ombrelloni a pochi passi dal mare. Ad essere sorpresi dai Vigili erano stati due venditori già noti alle forze dell’ordine per essere stati sanzionati, in precedenza per la stessa violazione. In particolare tre sequestri erano avvenuti a Lido Adriano, uno a Punta Marina e uno a Lido di Savio, per un totale di circa 250 porzioni di cocco. Oltre ai sequestri erano scattate multe – sempre per le stesse infrazioni contestate oggi ossia la vendita di merce senza la necessaria autorizzazione, la mancata tracciabilità dei prodotti alimentari, la conservazione non corretta degli alimenti e senza la necessaria notifica sanitaria – per 5.164, 1.500 e 3.000 euro in capo a ciascuno dei cinque sequestri per un ammontare complessivo di oltre 48.000 euro. ansa.it