Colpo di pistola alla testa, in un noto bar di Frosinone
Nella tarda serata di ieri a Frosinone, presso l’area di sosta di un noto bar del capoluogo, due pregiudicati hanno avuto un violento litigio a seguito del quale uno dei due, un albanese di 37 anni, si allontanava per poi fare immediatamente ritorno ed attendere che il rivale entrasse nella sua auto, per sorprenderlo e sparargli un colpo di pistola alla testa, riducendolo in gravissime condizioni. I due stranieri sono entrambi residenti a Frosinone e tutti e due risultano in possesso del permesso di soggiorno.
Il ferito, dopo le prime cure prestate sul posto, è stato trasferito al Policlinico “Umberto I” di Roma, dove è stato sottoposto ad un delicato intervento chirurgico, che ha permesso l’estrazione del proiettile dal cranio. Attualmente la sua prognosi è riservata. Subito sono state attivate le ricerche dell’autore del tentato omicidio che, sentendosi braccato, si è presentato spontaneamente presso la sede di questa Questura, confessando la commissione del reato e consentendo il ritrovamento dell’arma utilizzata e poi nascosta. La pistola, da un successivo accertamento, è risultata provento di furto avvenuto a Ceccano lo scorso 8 dicembre.
Ascoltato nel corso della notte dal pubblico ministero di turno, in presenza dei difensori di fiducia, ha confermato di essere l’autore del reato attribuendone le motivazioni a contrasti sorti nell’ambito dello sfruttamento della prostituzione nell’area industriale di questo capoluogo. Il feritore è stato arrestato e condotto presso il carcere di Frosinone. Sono in corso le indagini da parte della Squadra Mobile di Frosinone.
Redazione Digital