Come non ingrassare durante le feste, ecco la regola dei cinque
Come salire sereni sulla bilancia l’8 gennaio? L’esigenza di festeggiare concedendosi qualche sfizio è sacrosanta, ma, mentre per chi non ha problemi di peso le abbuffate natalizie (e di inizio anno) si possono superare agevolmente con qualche pasto moderato nei giorni successivi, chi è a dieta o ha tendenza a mettere su peso rischia di vedere vanificati gli sforzi e soprattutto di trovarsi con anche 5 chili in più da smaltire, che sono davvero tanti. In più, se ci si abbandona senza criterio ai festeggiamenti, ne risente anche la salute, con l’aumento della sintomatologia legata ai pasti in eccesso, che comprende la resistenza all’insulina, l’ipertensione, il reflusso e tutto il resto. Come impedire l’eccesso senza rinunciare ai pranzi e cene in famiglia? Il modo c’è: Stefano Erzegovesi, Nutrizionista, Psichiatra (e cuoco per passione!) consiglia ai suoi pazienti e quindi di provare la «regola dei cinque». «La cosa fondamentale è scegliere non giorni interi di festa, ma dei pasti di festa — spiega l’esperto — 5 pasti da qui al 7 gennaio che siano totalmente liberi. Sono in numero doppio rispetto al pasto libero alla settimana che io concedo a chi è a dieta (anche la più “rigorosa”). Il classico «pranzo della domenica», che è solo uno ed è nelle tradizioni di tutti i popoli magri e longevi e nell’alimentazione mediterranea. Il motivo fisiologico c’è: il nostro organismo, in termini metabolici, tollera male soprattutto la sequenza dei pasti abbondanti».