Consiglio di Stato, l’ex ministro Franco Frattini è il nuovo presidente
Franco Frattini è il nuovo presidente del Consiglio di Stato. La nomina era nell’aria, dopo che l’attuale presidente Filippo Patroni Griffi era stato eletto quindicesimo giudice costituzionale. L’ex ministro degli Esteri e della Pa ed ex commissario europeo alla Giustizia è stato votato all’unanimità dal Consiglio di presidenza della giustizia amministrativa. La nomina sarà formalizzata con la delibera del Consiglio dei ministri e dal decreto del presidente della Repubblica. L’attuale presidente Filippo Patroni Griffi resterà in carica fino al giuramento come giudice costituzionale. L’avvicendamento avverrà presumibilmente a fine gennaio dopo che il presidente Coraggio avrà lasciato la Corte costituzionale.
«Non posso che essere grandemente emozionato», ha detto Frattini intervenendo al plenum del Cpga, l’organo di governo autonomo della magistratura amministrativa che lo ha designato, «oggi mi date il privilegio straordinario, un onore assoluto, di guidare questo Istituto che ho sempre sentito e sempre sentirò come casa mia». Il neo eletto presidente del Consiglio di Stato esprime «gratitudine per questo riconoscimento» e conferma «l’impegno assoluto, e senza condizioni, per riportare dentro di me, giorno dopo giorno, il senso della dignità e dell’orgoglio di appartenere al Consiglio di Stato, alla Giustizia amministrativa. Quindi l’impegno alla valorizzazione della magistratura amministrativa, della giustizia territoriale, quella centrale qui al Consiglio di Stato, e ritenere sempre che le diversità sono un valore aggiunto: non devono, non possono essere motivo di divisione, di spaccature interne».
«Esprimo i miei più sentiti auguri», ha commentato in una nota Renato Brunetta, ministro per la Pubblica amministrazione, «all’amico Franco Frattini, appena nominato presidente del Consiglio di Stato. La sua grande competenza giuridica, la lunga esperienza nelle istituzioni, le riconosciute capacità di mediazione, ascolto e giudizio, ampiamente dimostrate in questi anni di lavoro di altissimo profilo, sono una garanzia al vertice della magistratura amministrativa, il cuore della “giustizia nell’amministrazione”. Avanti così, Franco, autentico ed esemplare civil servant». corriere.it