Contro la chiusura delle fabbriche in Ciociaria, ecco la lettera al ministero per gli affari europei
Con una lettera al Ministero per gli Affari Europei, il Sud, le Politiche di Coesione e per il PNRR, Gianluca Quadrini, delegato alle Attività Produttive e Sviluppo Economico di Anci Lazio, chiede la proroga di ulteriori sei mesi dei termini di impiego delle risorse del fondo di contrasto alla deindustrializazione. “Abbiamo ricevuto da diversi sindaci la segnalazione relativa alla difficoltà delle imprese di riuscire a fare fronte ai tempi di impiego delle risorse afferenti il fondo di contrasto alla deindustrializzazione” – scrive Quadrini nella lettera “Ho fatto presente nell’ultima riunione del direttivo Anci Lazio, dello scorso 15 novembre, che a seguito dell’allarme proveniente dalle aziende che dal 30 settembre attendono l’elenco dei beneficiari del fondo di contrasto alla deindustrializzazione, era necessario attivarsi presso il ministero e sostenere la relativa alla richiesta di proroga dei termini di impiego delle risorse di almeno sei mesi, visti i ritardi di comunicazione delle scadenze. Il bando, che prevede la scadenza al 31dicembre 2023, deve essere assolutamente prorogato in quanto le aziende, a causa dei ritardi da parte del ministero, non sono riuscite ad accedere alla piattaforma per scaricare l’elenco dei beneficiari. È necessario perciò, – continua Gianluca Quadrini , – che il relativo provvedimento di autorizzazione alla proroga venga emesso in tempi congrui, per dare alle nostre aziende la possibilità di accedere al fondo. È un’importante opportunità – conclude – che le nostre aziende, soprattutto in questo delicato momento, non possono non cogliere. Auspico che ci sia un riscontro positivo alla richiesta e che questo avvenga in tempi celeri”.
Redazione Digital